ANCONA – «Il mare non è una discarica. Rispettiamolo. Liberiamo le nostre spiagge dai rifiuti. Non abbandoniamo i rifiuti. Ogni volta che li troviamo in spiaggia, raccogliamoli e gettiamoli negli appositi contenitori». È il messaggio contenuto in 80 cartelli che verranno installati sulle spiagge di Ancona e Falconara per favorire la riduzione dei rifiuti plastici: 34 saranno posizionati a Palombina Nuova, Torrette, Collemarino, Passetto e Portonovo, 6 a Marina Dorica, 10 al porto antico, e 30 a Falconara.
Oltre all’invito a rispettare il mare e l’ambiente, sui cartelli sono indicati i tempi di biodegradabilità: per le bottiglie di plastica 500-1000 anni, per il sacchetto di plastica 100-300 anni, per gli assorbenti e i pannolini 150-200 anni, per le posate e vasellame di plastica 100-900 anni, per gli accendini 100-150 anni, per i mozziconi di sigarette 5-10 anni, per le lattine di alluminio 10-15 anni, per i fazzoletti di carta 2 mesi, per le bottiglie di vetro oltre 1000 anni. I cartelli, di cm 60×40, sono stati realizzati grazie alla collaborazione dei Rotary Club di Ancona-Conero e Falconara Marittima, che hanno messo a disposizione le necessarie risorse economiche, mentre i due Comuni si occuperanno dell’installazione.
La Regione Marche con legge 33 del 6/8/ 2018 ha già disposto comportamenti virtuosi per la riduzione della dispersione in mare dei rifiuti plastici e dei loro spiaggiamento. Una legge che guarda al futuro, ma che necessita di comportamenti virtuosi tali da mobilitare tutti, istituzioni e singoli. Nel comune di Ancona, dal primo luglio scatterà l’ordinanza antiplastica in spiaggia, quanto al Comune di Falconara sono in corso i contatti con gli operatori balneari e «abbiamo avviato un percorso. L’ordinanza sarà firmata la prossima stagione estiva», spiega il sindaco Stefania Signorini.
«Serve l’impegno di ognuno per salvare il pianeta – dichiara il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli – ed è quindi importante la responsabilità individuale. Questo progetto dei cartelli testimonia la capacità del fare insieme, con il Rotary e il comune di Falconara. Questa è l’ennesima iniziativa tra i due comuni, che segue quelle sulle barriere antirumore e sugli sversamenti a mare. Le due amministrazioni marciano all’unisono».
«Sono veramente soddisfatta di questa iniziativa – sottolinea il sindaco di Falconara Stefania Signorini – possibile grazie alla sinergia tra istituzioni e club service molto attivi. È importante fare comunità, attraverso la condivisione di progetti che mirano al rispetto dell’ambiente e del nostro mare che è un bene prezioso da tutelare. Questa unione tra i due comuni è fondamentale per portare avanti battaglie importanti, tra cui quella contro il muro di Rfi».
Soddisfatti anche i presidenti del Rotary Club Ancona-Conero, Giancarlo Moroni, e del Rotary Club Falconara Marittima, Luciano Maculan, che hanno testimoniato il «forte impegno dei club verso l’ambiente e il mare, attraverso non solo il sostegno finanziario ma anche con l’adozione e la divulgazione di modelli comportamentali verso i cittadini e verso le giovani generazioni». «Il progetto è maturato durante l’inverno scorso – sottolinea l’assessore dorico alle Manutenzioni, Stefano Foresi, che ne ha seguito l’attuazione – grazie alla grande collaborazione tra le due amministrazioni e il Rotary». La campagna di sensibilizzazione sull’abbandono della plastica in spiaggia – che partirà nei prossimi giorni con la dislocazione dei cartelli – è stata preceduta da svariate iniziative condotte in particolare con le scuole da parte di entrambe le amministrazioni. L’assessore all’Ambiente di Falconara Valentina Barchiesi ricorda la pulizia delle spiagge, grazie alle scuole e a Legambiente, e l’assessore alle Politiche Educative di Ancona Tiziana Borini la forte adesione degli studenti a “Spiagge pulite”.