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Falconara, area di accesso all’aeroporto Sanzio: al via i lavori di riqualificazione

Il progetto rientra tra gli interventi a supporto dello sviluppo dello scalo. Previsto un sistema di videosorveglianza e insegne di benvenuto per i viaggiatori

Il cantiere nell'area di accesso allo scalo dorico

FALCONARA – La strada di accesso all’aeroporto Sanzio cambia completamente aspetto: arrivano una rotatoria, una nuova illuminazione, un sistema di videosorveglianza, nuovo asfalto, siepi fiorite ai margini della carreggiata, muretti e insegne per dare il benvenuto ai viaggiatori. È quanto prevede il progetto di miglioramento dell’accesso all’aeroporto dalla viabilità comunale, che rappresenta un nuovo lotto delle «Opere a supporto dello sviluppo aeroportuale“, finanziate grazie a una convenzione con la Regione. Il cantiere è stato consegnato ieri, 14 febbraio, alla ditta assegnataria del lavoro, la G.C.G. di Vasto, per un importo complessivo netto di 183.353 euro.

«Questo intervento concretizza il grande impegno del Comune di Falconara – dice la sindaca Stefania Signorini – che negli ultimi anni ha avviato un confronto serrato con Regione e Anas per riqualificare l’area di accesso a un’infrastruttura importante come l’aeroporto regionale. Finalmente l’ingresso al Sanzio sarà valorizzato, anche in vista di una ripresa dell’attività a pieno regime dopo le restrizioni legate alla pandemia».

Il progetto prevede come già visto la realizzazione di una mini rotatoria sormontabile all’uscita del parcheggio multipiano, attualmente considerata a rischio. La corsia per l’immissione sulla strada comunale, infatti, è schiacciata tra l’uscita dall’aeroporto e via del Fossatello.

Tutta la viabilità comunale fino al sottopasso ferroviario sarà rifatta, dal sottofondo stradale fino all’asfalto. I margini della carreggiata saranno delimitati da siepi di oleandro e ginestra, che avranno anche la capacità di trattenere il terreno con le loro radici.

Saranno inoltre realizzati due muretti a protezione dei piloni dello svincolo dalla Statale 76, sui quali verranno installate insegne di benvenuto.

Una importante novità è rappresentata dal potenziamento dell’illuminazione: saranno installati nuove plafoniere nel sottopasso ferroviario, pali della luce nella vicina isola spartitraffico dove l’illuminazione è attualmente assente e nella nuova rotatoria, mentre saranno sostituiti i pali della luce presenti in via Ruffilli e in via del Consorzio a ridosso delle rampe di accesso all’aeroporto.

Sempre in corrispondenza del sottopasso saranno installate nuove telecamere per la videosorveglianza dei flussi di traffico in entrata e in uscita. L’intero sottopasso sarà ristrutturato e ritinteggiato e, sui frontali, saranno installate insegne illuminate.

«Il Comune di Falconara ha fatto la sua parte, commissionando il progetto con l’obiettivo di mettere in sicurezza le vie d’accesso all’aeroporto, attraverso il miglioramento dell’illuminazione e il rifacimento del fondo stradale in collaborazione con l’Anas – dice l’assessore alle Manutenzioni Romolo Cipolletti –. Per completare l’ingresso all’aeroporto, che rappresenta un biglietto da visita delle Marche, manca l’intervento della Provincia, cui compete lo sfalcio della vegetazione lungo il tratto provinciale di via del Consorzio, fino alla rotatoria dell’autostrada, all’incrocio tra via Ponte Murato e via Grancetta. L’area di accesso all’aeroporto era stata bonificata l’anno scorso in collaborazione con tutti gli enti coinvolti, dal Comune all’Anas, dalle Ferrovie alla società di gestione dello scalo».

«Il progetto parte da lontano, ossia dall’insediamento di questa Giunta – spiega l’assessora ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi –. Avevamo avviato un dialogo con l’Anas per il rifacimento del fondo stradale, ma proprio perché l’area rappresenta il biglietto da visita della nostra regione non ci siamo limitati alle strade e abbiamo voluto dare al progetto un respiro più ampio. L’obiettivo è un miglioramento complessivo della zona, sia in termini di sicurezza attraverso nuova illuminazione, nuovo asfalto e una razionalizzazione della viabilità, sia sotto il profilo del decoro, tramite nuove piantumazioni, insegne di benvenuto e opere di completamento».