FALCONARA MARITTIMA – «Tutto il lavoro finora portato avanti dal tavolo in Prefettura sarebbe azzerato dalla Commissione Comunale Speciale proposta dal M5S. La domanda a Bruno Frapiccini la rivolgiamo noi: perché azzerare tutto quel lavoro?». Loris Calcina (CiC/FBC e SiAmo Falconara) che, al ballottaggio sostiene Marco Luchetti (Pd e tre liste civiche) insieme a Massimo Marcelli Flori (Falconara a Sinistra), interviene dopo che la proposta del M5S di istituire una Commissione comunale speciale è stata accolta dalla Signorini, mentre è stata respinta da Luchetti.
«La sostanza non ricevibile della proposta di Bruno Frapiccini è politica – spiega Calcina – la sua proposta non cita in alcun passo ciò che è in essere e frutto del lavoro di anni da parte dei cittadini falconaresi: il tavolo aperto in Prefettura affinché il Ministero della Salute, il Ministero dell’Ambiente, la Regione Marche, il Servizio Epidemiologico dell’Arpam e una rappresentanza diretta dei cittadini arrivino a predisporre interventi di “prevenzione primaria”, cioè l’allontanamento o la correzione dei fattori causali delle malattie. Tutto questo lavoro in atto sarebbe azzerato dalla Commissione Speciale. Perché gli agganci che indubbiamente Frapiccini ha con i Ministeri Ambiente, Salute, Infrastrutture, Lavoro non vengono sollecitati a partecipare nel percorso già avviato in Prefettura, oltre che in sede di Commissione consiliare permanente e di Consiglio comunale? Non è forse quello della Prefettura un tavolo di lavoro adeguatamente alto per i Ministeri? Noi pensiamo di sì. Questa è la mossa politica della cui rilevanza avremmo reso merito a Bruno Frapiccini. Senza indugio».
«Non capisco perché Calcina se la prende così tanto con me – replica Frapiccini – noi abbiamo fatto la proposta semplice e chiara di istituire una Commissione Comunale Speciale ad entrambi i candidati sindaco. Una Commissione che sarà coordinata dal M5S e che si occuperà di ambiente, salute, sicurezza, bonifica e riconversione della raffineria Api. Una commissione non solo di controllo, ma anche di proposta, per essere parte attiva del cambiamento dell’area SIN che comprende la raffineria. Questa proposta sarà da noi presentata al primo Consiglio Comunale utile, ma abbiamo voluto chiedere già un impegno su questo, visto che dovrà essere votata a maggioranza. La Signorini ha accettato, Luchetti no».
«La proposta l’abbiamo fatta ad entrambi – continua – e non siamo andati contro nessuno. Calcina, dunque, non se la deve prendere con me, eventualmente se la deve prendere con Luchetti. La Commissione comunale speciale non azzererebbe il tavolo in Prefettura, non capisco perché una debba escludere l’altra. Anzi anche il M5S potrebbe partecipare al tavolo in Prefettura, visto che avrà la presidenza di una Commissione. Ribadisco che non abbiamo mai espresso parere negativo sul tavolo in Prefettura, quindi non capisco la posizione di Calcina. Basta strumentalizzazioni su questa richiesta fatta in buona fede dal M5S. Tutti i candidati la stanno strumentalizzando per prendere voti. Noi invece non vogliamo fare polemiche con nessuno, né con la Signorini, né con Luchetti, né con Calcina, anche perché non abbiamo dato nessuna indicazione di voto, né abbiamo fatto apparentamenti. Ogni elettore del M5S è libero di fare ciò che meglio crede il 24 giugno, è libero di andare al mare o di andare a votare, di scegliere Signorini o Luchetti».