FALCONARA – Dopo il censimento di aree, alberi e arredi, Falconara si prepara a redigere il ‘Piano del Verde’, un documento fondamentale per guardare allo sviluppo futuro del verde urbano. Grazie ad un programma di lavoro avviato all’inizio del 2020 dall’ufficio Ambiente e Protezione civile e dall’ufficio Urbanistica, due agronomi del servizio civile universale, impegnati tra gennaio 2020 e febbraio 2021, hanno provveduto a mappare, metro per metro, tutti gli spazi di natura presenti in città. In campo anche alcuni professionisti disoccupati over 30 che, nell’ambito di un progetto finanziato dalla Regione Marche, tra febbraio e giugno 2021 hanno affiancato i tecnici comunali proprio per una ricognizione del patrimonio verde. Ricognizione utile alla sua valorizzazione. Un percorso virtuoso, fortemente voluto dall’amministrazione, che ha coinvolto professionalità diverse ed è terminato in via ufficiale il 21 novembre scorso. Mercoledì 22 dicembre, invece, quanto prodotto è stato presentato alla Giunta.
I numeri del censimento
Secondo gli studi effettuati sul territorio, a Falconara le 147 aree verdi pubbliche coprono una superficie complessiva di 347mila metri quadri. Al loro interno sono stati censiti 2.659 alberi, 290 arbusti e 164 siepi (per una lunghezza di 4.372 metri). A questi si aggiungono oltre 752 elementi di arredo.
Il lavoro degli esperti in città
Falconara, Palombina Vecchia, Castelferretti. Qui si è concentrato il censimento degli esperti, che si concluderà con quello delle aree marginali ad opera dalle ditte incaricate alla manutenzione. «Il lavoro non solo ha permesso di misurare la consistenza del verde pubblico in termini numerici – riferisce il Comune -, ma anche di classificare tutti gli elementi che ne fanno parte in base alle caratteristiche (come la specie per le essenze) e alla loro collocazione, tramite la geolocalizzazione e l’inserimento in un sistema cartografico».
Non a caso, infatti, i vari elementi sono stati anche fotografati per testimoniarne lo stato attuale e questo permetterà di controllare la manutenzione delle aree verdi, degli arredi e lo stato di salute degli esemplari. Ma, soprattutto, rappresenterà la base per redigere il ‘Piano del Verde’, obiettivo ambito dell’amministrazione comunale e del sindaco Stefania Signorini, in una città dove è sempre più manifesta la sensibilità delle persone alle tematiche green, al rispetto dell’ambiente e alla conservazione delle specie vegetali presenti in natura.
Basti pensare che il gruppo Facebook ‘Salviamo gli alberi di Falconara Marittima’, creato un paio di anni fa per scongiurare l’abbattimento dei pini di via Gobetti, oggi è una bacheca virtuale nella quale oltre 900 utenti interagiscono, si confrontano, documentano, segnalano le varie situazioni e perfino intervengono in prima persona sul verde se si presenta il bisogno.
La soddisfazione dell’amministrazione
Il sindaco Stefania Signorini definisce la prossima redazione del ‘Piano del Verde’ un «obiettivo prioritario dell’amministrazione», poiché «permetterà di progettare nuove aree verdi che rispondano alle esigenze dei cittadini e del territorio e di migliorare quelle esistenti». L’assessore all’Ambiente Valentina Barchiesi le fa eco e annuncia per redigere il Piano «è già stato affidato l’incarico ad un agronomo, che potrà contare sul sostegno dell’Università Politecnica della Marche».
Dunque il primo cittadino falconarese conclude ricordando che, sin dal 2018, il Comune ha puntato su professionalità legate alla cura e alla progettazione delle aree verdi, attraverso le borse lavoro della Regione. Tra questi, oltre agli agronomi, anche i laureati disoccupati over 30 hanno svolto una serie di attività finalizzate proprio alla cura e alla progettazione del verde.