FALCONARA MARITTIMA – Comune e Sindacati hanno firmato un protocollo d’intesa a tutela del lavoro regolare e dell’etica delle imprese. Questa mattina, al Castello di Falconara Alta, il Sindaco Goffredo Brandoni ha siglato il protocollo in materia di affidamenti di lavori, servizi e forniture fra il comune di Falconara Marittima e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl E Uil.
Comune e organizzazioni sindacali ritengono che, nell’attuale contesto socio-economico, il sistema degli appalti pubblici possa contribuire a sostenere e rilanciare la crescita economica, offrendo opportunità alle imprese, consentendo il mantenimento e la creazione di nuovi posti di lavoro ed incentivando la progressiva qualificazione ed innovazione dell’offerta espressa dalle ditte appaltatrici. Non solo. Il sistema degli appalti pubblici deve contribuire a «rafforzare la cultura del lavoro regolare e il rispetto della legislazione sociale e dei diritti dei lavoratori auspicando, tra l’altro, che il sistema contrasti la concorrenza sleale, eventuali tentativi di corruzione o concussione, turbative d’asta da parte di imprese irregolari o cooperative spurie, infiltrazioni mafiose e della criminalità organizzata».
Da queste considerazioni nasce il protocollo stipulato stamattina, che intende promuovere e garantire, negli appalti e concessioni di lavori, servizi e forniture affidati dal Comune di Falconara Marittima, il lavoro regolare e il rispetto della legislazione sociale e dei diritti dei lavoratori, la crescita occupazionale, l’innovazione tecnologica ed organizzativa, la qualificazione dei servizi offerti ai cittadini, il principio dell’etica e della responsabilità sociale delle imprese.
Secondo il protocollo, il comune di Falconara si impegna a dare «tempestiva informazione alle organizzazioni sindacali del programma biennale degli acquisti di beni e servizi e del programma triennale dei lavori pubblici adottati dall’Ente; a garantire tempi rapidi per la definizione delle procedure di gara, chiarezza e trasparenza nelle procedure di affidamento». Inoltre l’Ente si impegna a tutelare la qualità del lavoro e la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, a sostenere le imprese che operano nel rispetto della legalità, della regolarità retributiva, contributiva e fiscale, e dei principi di etica e responsabilità sociale, applicando i requisiti qualitativi e reputazionali di legge per l’accesso alle procedure di gara.
E ancora si impegna a «garantire il rispetto dei contratti di lavoro e la regolarità nei pagamenti salariali, previdenziali e assicurativi; salvaguardare l’occupazione dei lavoratori alle dipendenze dell’appaltatore uscente, in occasione di cambi di appalto conseguenti l’aggiudicazione dei nuovi contratti a seguito di procedura di gara; ad avviare le procedure per l’affidamento dei contratti di appalto o di concessione di servizi e forniture con anticipo, rispetto alla scadenza dei contratti, in modo da garantire il subentro del nuovo gestore in continuità con la scadenza stessa, ai fini di evitare la proroga contrattuale; a limitare, nel rispetto della normativa vigente in materia, il ricorso al subappalto nell’ambito degli appalti e della concessione di servizi e forniture».
Inoltre il Comune si impegna ad «utilizzare nell’affidamento dei servizi il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa con effettiva valorizzazione della componente qualitativa delle offerte presentate, e ad istituire un tavolo permanente di confronto – Comune e Organizzazioni Sindacali firmatarie del protocollo – per il monitoraggio dei contratti di affidamento di lavori, servizi e forniture di beni relativamente al rispetto, da parte degli esecutori/gestori, delle norme poste a tutela dei lavoratori».