Ancona-Osimo

Trovati con hashish e marijuana, arrestati due giovani: «È per uso terapeutico»

Un 27enne e un 23enne sono finiti in manette questa notte. I carabinieri della Tenenza di Falconara li hanno fermati vicino al casello autostradale di Ancona nord. Sequestrati i cellulari per risalire al giro di spaccio

FALCONARA – Fermati al casello autostradale di Ancona nord vengono trovati con la droga. In manette due falconaresi di 27 e 23 anni. Il più giovane, dopo la perquisizione in casa, ai carabinieri ha detto: «È per uso terapeutico, l’ho comprata legalmente».

L’arresto è avvenuto questa notte durante i controlli dei carabinieri della Tenenza guidati dal tenente Michele Ognissanti.  I militari si sono imbattuti in un’auto con a bordo 4 giovani, tutti del posto, di sesso maschile ed età compresa tra i 23 ed i 27 anni.
Da subito i giovani fermati hanno palesato segni di nervosismo ed intemperanza tanto da convincere i militari ad approfondire i controlli operando delle perquisizioni personali.

Così, addosso al più grande 27 anni venivano rinvenute una ventina di dosi di hashish già confezionate per un peso di circa 15 grammi unitamente a 2 grammi di marijuana mentre, all’interno degli slip indossati dal più giovane 23 anni, si recuperavano ben 20 grammi di hashish.

Tanto è bastato ai carabinieri per ipotizzare che altro stupefacente poteva essere celato presso le abitazioni e le pertinenze dei due giovani trovati “positivi” al controllo, pertanto, nel cuore della notte, i militari si presentavano presso le rispettive residenze dove rinvenivano ulteriore stupefacente nascosto: ovvero un solo spinello a casa del più grande contro i 60 grammi di hashish e ben 80 grammi di marijuana trovati nella camera da letto del ragazzo più giovane.

È proprio lui, al ritrovamento della marijuana ha prontamente dichiarato: «È per uso terapeutico, l’ho comprata legalmente». Il giovane però non era in grado di dimostrarlo e la sostanza verrà confutata dalle analisi che verranno successivamente compiute.
Entrambi, su disposizione del pubblico ministero di turno, hanno proseguito la loro permanenza nelle camere di sicurezza della Tenenza, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la tarda mattinata odierna. Sequestrati anche i telefoni cellulari, al fine di ricostruire la rete di approvvigionamento e di distribuzione.
Dovranno entrambi rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Entrambi gli arresti sono stati convalidati questa mattina, mercoledì 31, dal gip.
Per il più giovane, sul quale già gravavano analoghi precedenti di polizia, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Il più grande invece è tornato a piede libero in attesa del processo in programma tra dieci giorni.