Ancona-Osimo

Falconara, domato l’incendio alla raffineria Api. La sindaca Signorini: «Chiederemo conto dell’accaduto»

Le fiamme, sviluppatesi poco dopo le 12 sono state domate. Sul posto i vigili del fuoco e il personale dello stabilimento che stanno eseguendo accertamenti per individuare le cause del rogo

La sindaca di Falconara Stefania Signorini allo stabilimento Api

ANCONA – È stato domato l’incendio alla raffineria Api che si era sviluppato poco dopo le 12 di oggi  – 24 febbraio – all’interno dello stabilimento di Falconara Marittima. Le fiamme sono state domate attorno alle 12,30. Sul posto sono intervenuti 25 uomini dei vigili del fuoco provenienti dalle sedi di Ancona, Jesi e Senigallia con sei autobotti e tre mezzi 4×4, che hanno lavorato in sinergia con il personale dello stabilimento.

I vigili del fuoco sul posto

Allo stabilimento sono arrivati anche il direttore regionale dei vigili del fuoco Antonio La Malfa e il comandante provinciale di Ancona, Mariano Tusa, il personale del 118, polizia e carabinieri. Al momento sono in corso accertamenti congiunti da parte dei vigili del fuoco e del personale Api. La colonna di fumo era visibile anche dal capoluogo. Grande lo spavento a Falconara, come racconta la sindaca.

«Mi sono allarmata molto appena ho visto la densa colonna di fumo in cielo – spiega la sindaca di Falconara Marittima, Stefania Signorini – ho subito contattato la responsabile dello stabilimento per conoscere con precisione la situazione, dal momento che non eravamo stati informati di quanto stava accadendo».

«Abbiamo subito provveduto ad informare i cittadini della situazione – aggiunge -, rassicurandoli sul fatto che fortunatamente non risultano persone ferite e che l’incendio è di categoria 1, che comporta uno stato di pre-allarme. Al momento la situazione è sotto controllo e le fiamme sono state domate. Restiamo in stretto contatto con la Protezione civile, con il prefetto di Ancona e con la direzione della Raffineria. Ho già sollecitato Arpam per avere il polso della situazione circa la qualità dell’aria, alla luce dell’accaduto. Appena riceverò l’esito delle analisti informerò tempestivamente i falconaresi, che stanno vivendo momenti di apprensione. Chiederemo conto in maniera precisa all’Api di quanto accaduto e del fatto che è stata l’amministrazione comunale a doversi informare».

La colonna di fumo visibile da Ancona

Dallo stabilimento Api fanno sapere che «la situazione è sotto controllo e che le fiamme sono state domate nell’arco di una mezz’ora. Il personale sta lavorando per individuare le cause che hanno provocato la fuoriuscita di prodotto: tra le ipotesi possibili quella che l’incendio si sia sviluppato da una pompa di uno degli impianti di lavorazione degli idrocarburi».

«I sistemi di pronto intervento e sicurezza sono scattati immediatamente – aggiungono dalla raffineria – ed hanno consentito di circoscrivere l’area in cui si sono sviluppate le fiamme, riducendo al massimo ogni possibile rischio. Abbiamo allertato tutti gli enti, Ferrovie incluse». Nei pressi della raffineria corre infatti la linea ferroviaria, e nelle vicinanze c’è anche l’aeroporto Raffaello Sanzio.