Ancona-Osimo

Falconara: FalComics 2024 punta sulla cultura orientale

Cina, Giappone e Corea protagonisti con artisti, balli, gare di cosplay, oltre a corsi di lingua, cucina, origami, coltivazione di bonsai e arti marziali

Immagine di repertorio

FALCONARA – Con FalComics piazza Catalani si trasforma nel palcoscenico della cultura orientale: arriva l’East Village, che permetterà di conoscere meglio Cina, Giappone e Corea. Il festival cresce e quest’anno l’area si estenderà fino alla piazza che segna il confine a nord del centro, come sottolinea il sindaco Stefania Signorini. «FalComics è un festival che ho fortemente voluto e al quale ho cominciato a lavorare nel 2021, quando ho preso contatti con le migliori professionalità impegnate in eventi di rilievo internazionale legati al fumetto – dice il sindaco–. In pochi credevano che sarei riuscita a realizzare un progetto tanto ambizioso, invece quest’anno abbiamo lanciato un programma ancora più grande, con alle spalle due edizioni eccezionali, l’ultima da oltre 100mila visitatori. Per il 2024 è stata ampliata l’area del festival e abbiamo voluto valorizzare piazza Catalani, oggetto di un restyling innovativo inaugurato l’anno scorso. Nella piazza sorgerà l’East Village, che sarà una fonte continua di ispirazione in tutti i settori, dagli usi e costumi, compresa la cucina e l’arte di coltivare i bonsai, fino alla musica e al ballo. Già l’anno scorso tra i personaggi più amati c’è stato chef Hiro, che ha dimostrato come il pubblico apprezzi la cultura orientale. Sarà un’esperienza immersiva di alto livello grazie alla partecipazione di artisti e associazioni di fama internazionale, che lavoreranno insieme alle realtà locali. Un tributo che voglio dedicare agli studenti di Nagasaki, ospiti nei giorni scorsi a Falconara grazie allo scambio culturale con il nostro liceo scientifico Cambi».

L’East Village è infatti una delle più interessanti novità dell’edizione 2024: dal 24 al 26 maggio sarà possibile compiere un viaggio virtuale per conoscere Cina, Giappone e Corea. Lo spazio di piazza Catalani rappresenterà infatti l’occasione per una full immersion nelle usanze, nelle arti, nella cucina e nelle tradizioni che definiscono l’essenza dell’Oriente.

Con l´associazione Momiji, rinomato centro di lingua e cultura giapponese, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi completamente nel fascino del Giappone. L’area Oriente diventerà un palcoscenico all’aperto, dove lezioni di giapponese, workshop di origami e la cerimonia di vestizione dello Yukata si svolgeranno sotto gli occhi dei partecipanti, trasportandoli direttamente nelle strade di Tokyo. In collaborazione con KST – Kpop Show Time – l’East Village si animerà poi al ritmo della musica pop coreana. I visitatori potranno scoprire la cultura Kpop attraverso competizioni di ballo e Random Dance. Queste esperienze musicali offriranno l’opportunità di fare un tuffo nell’energetica atmosfera di Seoul, celebrando la passione e il talento che animano il panorama musicale coreano. All’interno dell’area, l’eleganza e la serenità dei Bonsai cattureranno lo sguardo. Grazie alla collaborazione con l’associazione Conero Bonsai Ancona, gli ospiti potranno esplorare una stupefacente esposizione di piante e avvicinarsi all’arte millenaria della coltivazione delle piante in miniatura. Attraverso le conoscenze dei maestri bonsaisti, il pubblico verrà introdotto ai segreti e alle tecniche di questa pratica raffinata. L’Oriente è anche la terra natale di arti marziali. Con il sostegno del Conero Karate Team, i visitatori dell’Area Oriente possono avvicinarsi alla disciplina del Karate e assistere a dimostrazioni.

Percorrendo l’Area Oriente, i visitatori saranno avvolti da un’atmosfera che li guiderà in un viaggio indimenticabile attraverso le culture affascinanti di Cina, Giappone e Corea, rendendo ogni momento trascorso un prezioso ricordo da custodire. al centro del villaggio sorgerà il palco dove nei tre giorni si alterneranno attività di vario genere come ad esempio il K-Pop di KST (K-Pop Show Time), che sarà una presenza costante del festival, come nelle precedenti edizioni, con la gara al sabato e molti momenti dedicati. La comica Yoko Yamada, giovane stand up commedia nippo-bresciana, e Kenta Suzuki, apprezzato divulgatore della cultura giapponese in Italia avranno il compito di raccontarci le esperienze, sia di giapponese che vive in Italia (Kenta), sia di giovane artista italiana, ma di origini nipponiche. Nei tre giorni il Palco East vedrà anche Zethone, noto divulgatore in ambito fumettistico e non solo, nei consueti panni di intervistatore di personaggi legati al fumetto, all’animazione e alla cultura nerd. Il pomeriggio del sabato vedrà incontri e firma copie di artisti quali Cristina D’Avena ed Enzo Draghi  che saliranno, per raccontare e raccontarsi, sul palco che poco prima avrà sancito i vincitori della Gara del K-POP. Come tradizione vuole, alla domenica ci sarà il tanto atteso contest cosplay, presentato da Letizia Cosplay e Giorgia Vecchini.