Ancona-Osimo

Falconara, forza l’alt dei Carabinieri e scappa, poi si schianta

Una Alfa Mito ha cercato di eludere il controllo dandosi alla fuga. Alla guida un pregiudicato campano 41enne, risultato ubriaco e sotto l'effetto di stupefacenti, oltre che senza patente. E' in prognosi riservata

FALCONARA – Si imbatte nella pattuglia dei Carabinieri che intima l’alt alla vettura, ma per tutta risposta accelera per eludere il controllo. Ne nasce un rocambolesco inseguimento ad alta velocità. È successo ieri sera poco dopo le 20, tra la Stazione ferroviaria e via del Consorzio, la zona industriale di Falconara, nei pressi dell’aeroporto. Protagonista della fuga, una Alfa Romeo Mito di colore blu, condotta da un uomo, risultato poi essere un pregiudicato 41enne di origini campane, con obbligo di dimora nel Comune di Nola, in evidente stato di alterazione psicofisica.

La macchina ha forzato l’alt intimato da una pattuglia dei Carabinieri della Tenenza di Falconara Marittima che stavano effettuando dei controlli stradali sulla via Flaminia, nei pressi del distributore Ip. Ne è nato un inseguimento ad alta velocità, con i Carabinieri che hanno cercato di braccare l’auto in fuga, che era riuscita a far perdere le proprie tracce dopo la stazione ferroviaria. Ma la latitanza dell’Alfa è durata poco: in via del Consorzio, il conducente ne ha perso il controllo, andando a schiantarsi contro un palo della pubblica illuminazione, fortunatamente senza coinvolgere altri mezzi o persone. La vettura, distrutta nella parte anteriore, era ridotta a un ammasso di lamiere.

Sul posto sono subito giunti gli stessi militari a cui era sfuggita la macchina, identificando alla guida un soggetto di origini campane in evidente stato di alterazione psicofisica. L’uomo, trasportato d’urgenza presso il Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Ancona Torrette e tuttora in prognosi riservata, ha riportato un importante trauma cranico e toracico ma non versa in pericolo di vita.

Su richiesta dei Carabinieri, presso il locale nosocomio, l’uomo è stato anche sottoposto ad accertamenti per la ricerca di tracce di alcol e sostanze stupefacenti, risultando positivo per entrambi. Ma la vicenda non si conclude qui. Nel corso dell’identificazione, proseguita presso i locali del pronto soccorso, è emerso che l’uomo, un pregiudicato 41enne di origini campane, risultava colpito dalla misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel Comune di Nola, nonché sottoposto al provvedimento di polizia dell’avviso orale: è affiorata altresì una lunga sfilza di precedenti a carico dello stesso, per reati contro la persona e contro il patrimonio, oltreché la già sofferta revoca della patente guida su ordine del Prefetto di Napoli. Risponderà dunque di guida pericolosa con patente revocata sotto l’influenza di alcol e stupefacenti nonché del mancato arresto all’alt intimato dai militari. Inoltre per lui si profila anche un aggravamento della misura cautelare, con la probabile collocazione in carcere. Infine, a scanso di ulteriori equivoci, l’improvvisato “turista” sarà anche proposto per il divieto ritorno nel Comune di Falconara Marittima.