FALCONARA MARITTIMA – Tutela ambientale, progetti sociali, opere di riqualificazione e controllo della legalità sono alcuni settori su cui la Giunta Signorini si è impegnata nei primi sei mesi di mandato. L’esecutivo cittadino traccia un bilancio dell’attività svolta durante la seconda parte del 2018, in particolare l’impegno per l’ambiente, «con risultati importanti anche sulla raccolta differenziata: per la prima volta Falconara ha superato il 65per cento della differenziazione».
Sul fronte urbanistico restano in primo piano le varianti ex Montedison e Centro Storico, mentre il risanamento della foce dell’Esino renderà possibile la riqualificazione degli insediamenti stagionali di Rocca Mare. Grande importanza, «in un Comune ad alto indebitamento – sottolinea la Giunta – la gestione del bilancio e in questo settore ha avuto molta risonanza il contenzioso con l’Eni per il pagamento dell’Ici sulle piattaforme petrolifere». Tra le novità avviate in questi giorni, il bando per la concessione di un contributo a fondo perduto alle attività commerciali e artigianali che aprono a Falconara, mentre il prossimo mese sarà attivato un corso di educazione alimentare e partiranno gli appuntamenti della “scuola di genitorialità” Be Sprint, che coinvolgerà professionisti pronti a dare consigli alle famiglie.
«Proseguiamo sul solco della buona amministrazione avviata dal sindaco Goffredo Brandoni – dichiara il sindaco Stefania Signorini – e vogliamo rafforzare i rapporti già positivi con gli altri Comuni, con cui stiamo collaborando su vari fronti. Con Ancona siamo impegnati per risolvere il grave disagio degli sversamenti a mare e, presto, per trovare soluzioni alternative alla realizzazione delle barriere fonoassorbenti di Rfi. Con Montemarciano condividiamo l’importante progetto di riqualificazione della ex Montedison, con Chiaravalle e Camerata Picena abbiamo avviato una Centrale unica di committenza». Il sindaco sottolinea la necessità di rilanciare la città e anche in questa direzione va la battaglia per dire “no” alle barriere anti-rumore progettate da Rfi, «che toglierebbero ai falconaresi la vista del mare e aggraverebbero l’inquinamento dell’aria lungo la via Flaminia».
Stesse considerazioni anche per la battaglia contro le esalazioni industriali. «Mi sto adoperando in tutti i modi e su tutti i fronti – continua la Signorini – per far sì che questa battaglia sia supportata da altri enti e istituzioni, dai Ministeri dell’Ambiente e della Salute alla Prefettura, dalla Regione Marche all’Arpam. Oltre al Progetto Ambiente per Falconara che ho richiesto ad Arpam, visto che considero la nostra città una priorità regionale, ho avanzato un’istanza ufficiale al Ministero dell’Ambiente affinché venga svolta un’ispezione straordinaria all’interno della raffineria e venga riesaminata l’Aia». Il primo cittadino sottolinea che «il rilancio della città passa anche attraverso le manifestazioni turistiche e culturali» ed elogia l’attività della polizia locale, che ha portato avanti operazioni su vari fronti: «lotta contro la prostituzione smantellando due case squillo, lotta contro i reati ambientali con 40 indagini, operazioni a tutela della sicurezza alimentare e, in generale, in materia igienica sanitaria con il sequestro di carne e pesce in collaborazione con l’Asur».
COMMERCIO, SCUOLA E SERVIZI SOCIALI – Riguardo al settore Commercio, la vicesindaco Yasmin Al Diry ricorda tra le iniziative di maggior successo «“Scuola Digital”, un corso di digital marketing dedicato alle attività produttive di Falconara; il bando rivolto alle nuove attività che aprono a Falconara per ottenere un contributo di 1.500 euro (mille per alcune categorie artigiane) a fondo perduto». Per il settore Scuola, «sono state incrementate le ore di educativa scolastica, ossia della presenza di educatori che affiancano il bambino diversamente abile: la spesa nel 2018 è stata di 324mila euro, contro i 242.900 del 2017». Tra le iniziative già organizzate, «incontri con personaggi di caratura nazionale come Luca Pagliari, che sarà a Falconara il 7 febbraio per la giornata internazionale contro il cyber bullismo, e con Paolo Crepet». Dal mese prossimo saranno avviati infine «incontri di educazione alimentare con genitori e bambini». Per i Servizi sociali, il Comune ha puntato sulla «vicinanza alle famiglie, per esempio attraverso il progetto Be Sprint. È stato attivato lo sportello Informanziani anche a Castelferretti e gli uffici stanno lavorando anche al “Piano freddo” per offrire riparo nelle giornate più fredde ai senzatetto». Tra i progetti da realizzare, «un nuovo regolamento di sostegno all’abitazione, un tavolo permanente per la disabilità, l’istituzione di una consulta delle associazioni di volontariato e della giornata di volontariato».
LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE – Tra i principali traguardi raggiunti negli ultimi mesi del 2018, l’assessore Valentina Barchiesi ricorda «il superamento della soglia del 65% della differenziazione dei rifiuti: nel mese di ottobre è stato raggiunto il 65,1 per cento di raccolta differenziata, salito al 68,5 per cento a novembre, contro il 58,6 per cento di gennaio. Merito anche dell’introduzione, sul finire della scorsa legislatura, della raccolta domiciliare dell’indifferenziata nei quartieri Stadio e Tesoro e nella frazione di Castelferretti». Tra i progetti già finanziati, uno riguarda la riqualificazione del parco Kennedy (rifacimento della pista circolare, della pavimentazione all’ingresso, implementazione dei giochi per i bambini e per i disabili, sistemazione dell’area cani con l’installazione di attrezzi per agility dog, potenziamento dell’illuminazione e nuove recinzioni). Sono stati anche riqualificati «i percorsi di accesso alla scuola Aldo Moro nel parco di via Sardegna con un’area dedicata al fitness per l’età adulta, inaugurati a inizio anno scolastico». Sul fronte della valorizzazione del patrimonio, è stata «avviata una collaborazione con l’Agenzia del Demanio per la valorizzazione dell’ex garage Fanesi, della ex scuola delle Poiole e di villa Montedomini».
SPORT E POLITICHE GIOVANILI – «È stato dato seguito all’azione amministrativa avviata dalla precedente Giunta – dichiara l’assessore Marco Giacanella – e sono state iniziate e completate importanti opere per la comunità, come la ripavimentazione del PalaBadiali e gli interventi al tetto e la sostituzione del fondo in erba sintetica all’Amadio. Sono state inoltre accantonate risorse per interventi di manutenzione della piscina, degli spogliatoi del PalaBadiali e degli spogliatoi dei campi da tennis. Grazie alla sinergia tra gli uffici Sport, Lavori pubblici e Urbanistica il Comune ha partecipato al bando Sport e Periferie per ottenere nuovi fondi da investire nella manutenzione degli impianti sportivi». Tra i progetti per il futuro, uno dei più importanti è quello del ripristino delle Miniolimpiadi. Sul fronte delle politiche giovanili fondamentale sarà la «collaborazione con il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze».
BILANCIO – «Nel corso del 2018 – spiega l’assessore Raimondo Mondaini – sono stati emessi accertamenti per 2,5milioni di euro ed è cresciuto il fondo per concedere agevolazioni sui tributi comunali ai cittadini che ne hanno bisogno: sono state mantenute le agevolazioni Tari che hanno inciso per 157.500 euro a carico del bilancio, a fronte di 135.048 euro del 2017. Sul fronte dell’Ici degli anni precedenti, spiccano invece gli accertamenti emessi a carico dell’Eni per il 2010 e 2011 per oltre oltre 5 milioni di euro, tuttora oggetto di ricorsi in commissione tributaria: in primo grado i giudici si sono espressi a favore del Comune e ora alla partita delle piattaforme Eni si sta interessando anche il Comune di Ancona per le strutture al largo della sua costa». Tra le principali sfide del 2019 c’è «l’affidamento su base provinciale del servizio di raccolta dei rifiuti, dopo che il Consiglio di Stato ha confermato il giudizio negativo sulla procedura seguita in precedenza dall’Ata. Lo stesso Comune di Falconara aveva evidenziato alcuni punti deboli degli atti adottati dall’Ata che voleva procedere all’affidamento del servizio senza gara. Il Consiglio di Stato è andato oltre, evidenziando una serie di criticità che riguardano anche la stessa Multiservizi e le sue partecipazioni societarie».
URBANISTICA E VIABILITÀ – L’assessore Clemente Rossi spiega che la «più grande scommessa urbanistica della città è la variante per il Centro Storico ed è già in fase di elaborazione il piano attuativo, che faciliterà il recupero degli edifici». Cruciale anche il progetto della ex Montedison: dopo l’approvazione in via definitiva della variante la società Pollarini, proprietaria dell’area, dovrà presentare il progetto di bonifica e quindi la proposta attuativa, cui dovrà seguire il confronto con le associazioni di categoria e con i cittadini. Le sfide più grandi riguardano le «battaglie per la tutela del territorio, del paesaggio e dell’ambiente, come quella contro le barriere anti-rumore e quella per il bypass ferroviario, tesa a far sì che l’opera sia resa meno impattante, ottenendo da Rfi opere compensative che permettano di mitigare l’impatto del nuovo tracciato e di utilizzare le aree liberate dai binari a beneficio della città, come la realizzazione di un bosco urbano e di aree verdi attrezzate al posto degli scali merci».