FALCONARA- Dall’asfaltatura di via Flaminia alla ristrutturazione della scuola materna di Falconara Alta e dell’ex Cinema Enal. Nonostante gli aumenti dei costi di energia e materie prime e i maggiori interessi sui mutui «ereditati dalle precedenti amministrazioni di centrosinistra», il 2022 per Falconara è stato un anno di grandi investimenti, di numerose opere realizzate ed altre in cantiere. La Giunta Signorini, nella Sala del Leone al Castello, ha stilato il bilancio dell’attività dell’anno appena trascorso.
«Nel 2022 abbiamo portato a compimento opere e progettualità secondo un unico filo conduttore: riportare i cittadini a vivere gli spazi comuni e favorire la socialità– dichiara il sindaco di Falconara, Stefania Signorini –. Abbiamo quindi riqualificato aree verdi come il parco Kennedy, il Balcone del Golfo, il parco Carletti; piazza Mazzini e Piazza Catalani; il recupero di spazi abbandonati come le ex Scuole Lorenzini, l’ex Fanesi, l’ex Squadra Rialzo che sarà possibile acquistare e ristrutturare grazie al progetto Pinqua che permetterà anche migliorare gli alloggi dei quartieri di Villanova e Fiumesino, in un’ottica di rilancio delle periferie. Interventi che hanno cambiato e cambieranno il volto della città».
Il sindaco Signorini ha ricordato poi l’evento di carattere nazionale Falcomics che nel 2022 ha portato in città oltre 20mila presenze e l’attenzione dell’amministrazione per i giovani a cominciare dalle attività nel nuovo Centro Giovani e gli interventi di riqualificazione in alcune scuole.
«Nonostante gli aumenti del costo dei materiali e la difficoltà nel trovare ditte, nel 2022 siamo riusciti a realizzare importanti opere per la città. Grazie anche ai finanziamenti del Pnrr e altri contributi statali e regionali abbiamo potuto ristrutturare completamente la scuola materna di Falconara Alta, aprire il cantiere per la nuova scuola elementare Da Vinci a Castelferretti e avviare la progettazione per il nuovo polo scolastico del Centro– afferma l’assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente, Valentina Barchiesi-. Importante è stato anche il recupero dell’ex Cinema Enal mentre sono partiti i lavori per la nuova tribuna del Roccheggiani. Infine, grazie ad un finanziamento del Pnrr di 5milioni di euro stiamo progettando il recupero dell’ex Garage Fanesi, nel cuore della città, dove saranno trasferiti l’Anagrafe, la Polizia Locale e realizzati una ludoteca e uno spazio di ritrovo per anziani».
«A pesare fortemente sul bilancio del Comune sono i 90mila euro di debiti, scesi a circa 48mila, ereditati dalle precedenti amministrazioni di centrosinistra. Il Comune deve versare ogni anno 2,5 milioni di euro, cifra che salirà sopra i 3,5 milioni nel 2023 a causa dell’aumento dei tassi. Ciò si tradurrà in tagli alla spesa – spiega il vicesindaco Raimondo Mondaini, assessore al Bilancio e ai Servizi Sociali –. Nel corso del 2022 sono stati spesi circa 900mila euro in più rispetto al periodo pre-pandemia per i costi dell’energia e i maggiori interessi sui mutui. Nonostante ciò abbiamo mantenuto i livelli dei servizi, garantiti agevolazioni e contributi ai soggetti più fragili e per venire incontro alle famiglie non sono stati aumentati i costi dei servizi a domanda individuale, come quelli scolastici».
Sul fronte della Viabilità a fare il punto è l’assessore Romolo Cipolletti che ha elencato le opere più importanti come l’asfaltatura di via Flaminia, di via VIII Marzo, dell’asse via Bruno-piazza Bissolati-via Mauri e di altre arterie interne della città. E ancora, la predisposizione del progetto per l’attraversamento pedonale lungo la Statale Adriatica, all’altezza di Fiumesino, la riqualificazione dell’ingresso all’aeroporto Raffaello Sanzio, la messa in sicurezza marciapiedi ammalorati nelle vie Emilia, Piemonte, Spagnoli, Leopardi con relativo abbattimento delle barriere architettoniche. Infine, grazie a un finanziamento statale è stata programmata la realizzazione di sette ‘stalli rosa’.
Positivo e soddisfacente il bilancio di Sport e Polizia Locale. «La Polizia Locale ha garantito un costante presidio dei centri urbani di Castelferretti e Falconara per tutelare la sicurezza e contrastare fenomeni di degrado urbano. Nel corso dell’estate grazie ai pattugliamenti mirati in spiaggia non abbiamo avuto problemi a differenza degli anni passati e dei comuni limitrofi- commenta l’Assessore Raimondo Baia-. È stata incrementata l’attività di polizia stradale e la prossima primavera sarà attivato un sistema di videosorveglianza urbana e di controllo dei transiti. A giorni sarà invece operativa anche la telecamera e-killer in grado di cogliere dettagli a centinaia di metri di distanza. Inoltre, è stata avviata la completa digitalizzazione delle attività del Comando».
Sul fronte dello Sport, in collaborazione con il settore Lavori pubblici, sono stati attivati i nuovi spogliatoi del tennis, è stato realizzato un nuovo campo ed è stato installato un nuovo pallone geodetico. Si sta provvedendo ad acquistare attrezzature sportive e sarà riqualificata anche la pista di ateltica. L’assessore Baia ha anche ricordato i numerosi campioni sportivi made in Falconara.
«Ci sarebbe bisogno di un nuovo Piano regolatore perché quello attuale è datato ma per farlo occorrono molti soldi e almeno 3 anni di tempo. A questo abbiamo ovviato con le varianti- spiega l’assessore all’Urbanistica Clemente Rossi nel suo intervento-. Nel corso del 2022 è stato approvato l’adeguamento del Piano del litorale sud, che dovrà ottenere parere favorevole da Regione e Autorità di sistema portuale; mentre per il Piano particolareggiato per il Centro storico, è stato consegnato il Piano attuativo che dovrà passare al vaglio degli enti sovraordinati».
L’assessore Rossi ha precisato che, sulla scia di quanto avvenuto a livello nazionale, anche Falconara ha subito un rallentamento delle attività registrando 34 chiusure, numero riequilibrato da altrettante aperture (soprattutto bar, pub, pasticcerie e gelaterie), restyling e passaggi di proprietà generazionali.
Il sindaco Stefania Signorini ha infine sottolineato le migliaia di vaccinazioni Covid effettuate alle ex Scuole Leopardi e alla Biblioteca Francescana, il successo degli screening e la preziosa collaborazione delle associazioni culturali e di volontariato per eventi ed iniziative. Infine, sul fronte degli sversamenti, è stato approvato un intervento più efficace, meno impattante e più rapido per risolvere il problema e per il quale Vivaservizi ha messo sul piatto, per i Comuni di Falconara e Ancona, 30 milioni di euro.