FALCONARA – I militari della Compagnia di Ancona, durante il fine settimana, hanno dispiegato sul territorio un massiccio dispositivo di sicurezza, che ha interessato sia le aree della movida che quelle più periferiche: sono state controllate oltre 160 persone e circa 100 veicoli e non sono mancate le denunce in stato di libertà.
In particolare gli uomini dell’Arma hanno deferito una donna, 47enne gravata da precedenti di polizia, e un 50enne, per reati vari.
Quest’ultimo, un cittadino belga, ha fatto strike di auto in sosta a Falconara, mentre era alla guida del proprio monapattino elettrico, rimanendo ferito nell’impatto. L’uomo è stato condotto presso l’ospedale Torrette per essere sottoposto alle cure del caso ma gli uomini dell’Arma, insospettiti dal suo stato di alterazione, hanno richiesto che venisse sottoposto pure all’accertamento etilometrico. I dubbi sono stati presto fugati: l’uomo è risultato positivo con un tasso di 2.84 g/l, quasi sei volte oltre il limite consentito.
Per lui è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona.
La 47enne, alcuni mesi fa, era stata invece colpita dal un daspo urbano, un divieto di accesso ai locali pubblici presenti nel territorio della Provincia di Ancona, ma, evidentemente, il desiderio di trascorrere una serata all’insegna del divertimento è stato troppo forte, al punto da tradirla: la donna, infatti, aveva deciso di recarsi in un locale di piazza del Papa ad Ancona insieme al suo compagno, nella speranza di non essere notata nella folla, ma così non è stato.
Un carabiniere, libero dal servizio, infatti, l’ha riconosciuta, avendola vista all’interno di un locale nell’atto di consumare bevande alcoliche: sono così immediatamente partiti tutti gli accertamenti del caso, che hanno consentito di certificare la presenza della donna nell’esercizio e, quindi, la trasgressione della misura impostale.
Inevitabilmente, dunque, è scattata la denuncia a piede libero all’autorità giudiziaria.