Ancona-Osimo

Falconara Marittima: inaugurato l’Emporio della Solidarietà

È il terzo supermercato solidale aperto nel territorio diocesano dalla Caritas. Proprio come in un qualsiasi supermercato, sono presenti tutti i prodotti di uso quotidiano, compresa la cancelleria

Taglio del nastro dell'Emporio della Solidarietà a Falconara Marittima

FALCONARA – Taglio del nastro per l’Emporio della Solidarietà di Falconara Marittima, promosso dalla Caritas Diocesana di Ancona-Osimo. I locali in via Trento 24 sono stati messi a disposizione da RFI. All’inaugurazione erano presenti l’arcivescovo di Ancona-Osimo Angelo Spina, il direttore di Caritas Italiana monsignor Francesco Soddu, il sindaco di Falconara Stefania Signorini, il direttore Caritas Ancona-Osimo Simone Breccia.

Dopo quelli Ancona e Osimo, questo è il terzo emporio solidale aperto nel territorio diocesano. «È un servizio per famiglie e singoli in condizioni di disagio. È un luogo di incontro tra chi ha bisogno di aiuto e chi lo offre, un luogo che anima la comunità» spiega Simone Breccia.

Proprio come in un qualsiasi supermercato, sono presenti tutti i prodotti di uso quotidiano, compresa la cancelleria. Gli acquisti avvengono tramite un sistema a punti, attribuiti da una Commissione che segue e accompagna la famiglia beneficiaria. Questo sistema consente agli utenti di programmare il proprio piano di acquisti, di scegliere in autonomia i prodotti sulla base delle effettive necessità e desideri.

«Un sistema che va oltre il tradizionale “pacco viveri” – afferma il direttore Caritas Ancona-Osimo -. Con l’apertura del terzo emporio si consolida un sistema diffuso di contrasto alla povertà fondato sulla solidarietà e il rispetto della dignità delle persone».

«Abbiamo lavorato a lungo con la Caritas e le parrocchie di Falconara per realizzare questo progetto – riferisce il sindaco Stefania Signorini-. L’emergenza sociale è sotto gli occhi di tutti e, dopo il piano antifreddo, questo è un ulteriore progetto che ci vede lavorare insieme per la nostra comunità». 

«L’Emporio rappresenta un segno di speranza e di gioia» ha detto monsignor Angelo Spina prima della benedizione.

La benedizione dell’Arcivescovo Angelo Spina

Nei mesi scorsi la Caritas ha organizzato un percorso di formazione per i volontari che, nei centri di ascolto parrocchiali o nell’Emporio, assicureranno, con il loro impegno, la discreta presenza di una intera comunità ecclesiale che si prende cura delle persone in difficoltà. I centri d’ascolto saranno operativi nelle parrocchie falconaresi della B.V.M. del Rosario, di San Giuseppe, Sant’Antonio da Padova e Sant’Andrea Apostolo.

L’Emporio che servirà il territorio di Falconara e Castelferretti ha una popolazione di circa 26 mila abitanti, con una presenza di residenti di origine straniera pari al 9,4 % (2.440), di origine prevalentemente romena, bengalese e albanese. Quello di Ancona, attivo dal 2015, assiste una media di 350 famiglie annue per un totale di 950 persone raggiunte (260 delle quali minori di 16 anni). Quello di Osimo, inaugurato nel 2018, sostiene circa 250 nuclei familiari all’anno per circa 650 persone (di cui 200 i minori di 16 anni). I due empori nell’ultimo anno hanno distribuito beni materiali per un valore di quasi 170 mila euro, il 65% dei quali recuperati grazie alle attività messe in atto per la lotta allo spreco alimentare, alle raccolte alimentari e ai prodotti della FEAD (Fondo di aiuti europei agli indigenti).