FALCONARA MARITTIMA – Attivazione di screening per la prevenzione delle patologie neoplastiche, verifica del funzionamento delle centraline di controllo dell’aria e istituzione di una Commissione di lavoro permanente per l’ambiente. Il gruppo del Pd unitamente alla coalizione del centrosinistra, per le prossime elezioni Comunali, propone al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale, l’adozione urgente di questi provvedimenti per la salvaguardia della salute dei falconaresi.
«I rapporti Arpam 2012 e 2017 – spiega Marco Luchetti, candidato sindaco Pd – hanno svolto approfonditi studi epidemiologici da cui risulta una percentuale elevata di patologie tumorali rispetto al resto del territorio, ma anche di patologie di altra natura come alzheimer e malformazioni. L’inquinamento è dovuto alla presenza degli stabilimenti industriali, ma anche alla realtà abitativa. Dall’ultimo censimento appare che Falconara è la città più densamente popolata delle Marche, su 25 chilometri quadrati vivono circa 26mila persone e ciò determina un impatto ambientale non indifferente sia per il traffico che per l’esalazione dei camini».
«A fronte di questi esiti – continua Luchetti – la Regione Marche con la DGR 10.4.2017 n. 340 intende “organizzare un sistema di sorveglianza che consenta di descrivere gli effetti sulla salute potenzialmente attribuibili anche all’inquinamento ambientale nell’area dei comuni di Falconara e limitrofi utilizzando prevalentemente fonti routinarie di dati, associate a rilevazione di eventi sentinella”. Questi obiettivi vanno raggiunti in trenta mesi e speriamo che vengano rispettati i tempi, ma per Falconara sono necessari interventi che affrontino subito i problemi sollevati dai rapporti Arpam».
Per Marco Luchetti, Egidio Borsini, segretario del Pd Falconara, e Franco Federici, consigliere comunale Pd, è necessario «richiedere subito alla Regione l’attivazione di screening per la prevenzione di tutte le patologie neoplastiche rilevate in eccesso». Inoltre è opportuno «verificare il funzionamento delle centraline di controllo dell’aria e la loro efficace localizzazione introducendo la modellizzazione degli inquinanti in atmosfera», ed è indispensabile «aprire un confronto con il Ministero dell’Ambiente e con il Ministero dei Lavori pubblici e con la Regione per gli interventi necessari sul territorio in termini urbanistici, edilizi ed infrastrutturali».
Importante anche affrontare il problema «dell’inquinamento marino e del suolo» e istituire una «commissione di lavoro permanente per l’ambiente composta da Sindaco, capigruppo, Regione, Provincia, Arpam, Asur, Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Centrale, Vigili del fuoco, Cgil Cisl e Uil, ditte sottoposte ad Autorizzazione Integrata Ambientale (Api, Sea, Bufarini). Il compito della Commissione sarà verificare e attuare tutti questi interventi». Questi punti fanno parte del programma elettorale della coalizione di centrosinistra per le Comunali e, «data l’urgenza, la proposta sarà sottoposta al Consiglio comunale perché ne attivi da subito i contenuti».