Ancona-Osimo

Falconara e Montemarciano in lutto per Katia, sconfitta a 47 anni da una malattia rara

Katia Gabarrini lascia il marito e due figli ancora piccoli. Oggi in tanti si sono lasciati andare alla commozione per l'ultimo saluto alla camera ardente

FALCONARA – Due comunità in lutto, quella di Falconara e quella di Montemarciano, per la scomparsa di Katia Gabarrini, 47 anni, fisioterapista e mamma di due bambini. Originaria di Falconara, Katia si era trasferita a Montemarciano dove viveva insieme al marito Marco Musumeci e ai loro due figli.

Si è spenta venerdì (3 gennaio), dopo aver combattuto con tutte le sue forze e il suo coraggio contro una malattia terribile e difficile da sconfiggere, una malattia oncologica rara scoperta circa un anno e mezzo fa. Un calvario inaccettabile per chi le stava accanto e che ha visto sfiorire Katia progressivamente, attaccata in modo feroce dal male. «Sempre dolce e gentile Katia», il ricordo di chi la conosceva bene e oggi ne piange la scomparsa. «Una donna assolutamente garbata, generosa e amata da tutti. Non doveva soffrire così tanto…».

Le colleghe di Villa Adria dove aveva lavorato come fisioterapista, si sono organizzate per farle i turni di assistenza in ospedale e non lasciarla mai sola in quella lotta.
«Katia è stata un esempio di altruismo, amore per la sua famiglia e grande, grande coraggio». Lascia nel dolore il marito Marco, gli adorati figli Sara e Simone, la mamma Vandina, il papà Mario, i suoceri Ivana e Vincenzo, la cognata Cristina, le colleghe e tantissimi amici. La camera ardente è stata allestita oggi (domenica 5 gennaio) presso la Casa funeraria Pieroni-Binci di Falconara. Parenti, amici, colleghi si sono stretti con solidarietà alla famiglia. La salma sarà cremata presso il cimitero dell’Ulivo di Fano.