FALCONARA MARITTIMA- Macabra scoperta nella serata del primo maggio in una abitazione al terzo piano di un condominio del centro di Falconara Marittima: nell’appartamento è stato rinvenuto in avanzato stato di decomposizione il cadavere di una donna di 78 anni morta da almeno tre mesi, il cui corpo sarebbe stato occultato dal figlio 49enne convivente con la donna, vedova da circa 10 anni.
A scoprire il corpo intorno alle 20 della sera del primo maggio, è stata la figlia della vittima che ai ripetuti tentativi di parlare con la madre, ricevendo il diniego da parte del fratello, si è insospettita ed è andata a verificare di persona. La donna, una volta giunta nell’abitazione, nei pressi della Stazione di Falconara Marittima, è riuscita a farsi aprire e all’interno dell’appartamento ha scoperto il cadavere della madre ormai in avanzato stato di decomposizione.
Gli operatori del 118 giunti sul posto hanno subito intuito il quadro della situazione che si stava palesando davanti ai loro occhi ed hanno allertato immediatamente i carabinieri della Tenenza di Falconara Marittima che indagano sulla vicenda. L’ipotesi di reato per ora è quella di occultamento di cadavere e truffa ai danni dello Stato: il figlio 49enne della vittima, disoccupato, avrebbe nascosto la morte della donna, continuando ad incassarne la pensione per alcuni mesi.
I carabinieri dovranno accertare per quanto tempo il figlio, come lui stesso avrebbe ammesso, ha continuato ad incassare la pensione della madre morta, riscuotendo indebitamente le somme. I militari, non tralasciano alcuna ipotesi e vaglieranno anche se c’è stata omissione di soccorso da parte del figlio.
La donna da quanto è emerso era affetta da un tumore. Il medico legale giunto sul posto, ad una prima ispezione cadaverica avrebbe escluso l’ipotesi di una morte traumatica, in ogni caso a far luce sulle cause del decesso ci penserà l’autopsia che dovrebbe essere eseguita tra mercoledì e giovedì. L’esame autoptico oltre a stabilire le ragioni del decesso dovrà datare la morte della 78enne e verificare l’eventuale presenza di traumi.