Lavoratori ‘in nero’, un allaccio abusivo alla rete idrica, allestimenti e occupazioni di suolo non conformi alla normativa. È il bilancio dell’attività svolta dalla polizia locale di Falconara nel mese di Luglio finalizzata al controllo del territorio.
Sono state tante le irregolarità individuate dagli agenti di polizia locale di Falconara durante il mese di luglio, quando alla quotidiana presenza sulle strade per la prevenzione degli incidenti e delle violazioni al codice della strada e al controllo del litorale è stata affiancata un’attività di verifica della corretta gestione della attività economiche e dei cantieri.
In particolare la sezione di polizia amministrativa ‘Edilizia e Ambiente’, appositamente rinforzata con un agente per due giorni a settimana, ha fatto sopralluoghi nelle attività di cantiere riscontrando irregolarità nella predisposizione della documentazione tecnica, nell’allestimento dei ponteggi e nell’osservanza delle disposizioni sulle occupazioni di suolo, aspetti che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori e dei passanti. Tutte le posizioni, comprese quelle dei lavoratori che al momento delle verifiche non risultavano regolarmente assunti, saranno trasmesse alle autorità di controllo o giudiziarie competenti in materia, che dovranno stabilire quali provvedimenti adottare. Tra i cantieri finiti sotto la lente della polizia locale, uno si era anche allacciato temporaneamente in modo abusivo alla rete idrica condominiale, a monte dei contatori: un furto rilevante ai danni del gestore e della collettività.
Il monitoraggio ha riguardato anche gli esercizi pubblici e due sono stati sanzionati perché occupavano suolo pubblico senza alcuna autorizzazione o in violazione delle prescrizioni. Oltre alla sanzione sarà disposta la rimozione immediata degli abusi. Un altro locale è stato sottoposto a un accurato controllo che ha permesso di accertare violazioni in materia di procedure igienico sanitarie, sulla verifica degli strumenti metrici di pesatura e di altre norme di settore. Era anche presente un lavoratore irregolare che si è opposto all’attività degli agenti ed è stato denunciato per minaccia a pubblico ufficiale. Anche a seguito di alcune segnalazioni sono stati infine verificati circa 20 tra esercizi commerciali, professionisti ed altre attività al fine di verificare l’adeguamento alla normativa sull’obbligo di accettare pagamenti con strumenti elettronici. Per tre attività è scattata la sanzione di 30 euro.
Sempre a luglio sono state emesse sanzioni per la presenza di animali domestici vaganti su area pubblica, per lo smaltimento irregolare di rifiuti e per l’abbandono di veicoli fuori uso, oltre che per la mancata manutenzione di aree verdi private.
L’attenzione del Comando di polizia locale al regolare esercizio delle attività economiche sarà comunque incrementata ancora in futuro, con particolare attenzione al contrasto al lavoro irregolare, alla sicurezza dei lavoratori ed alla commercializzazione di prodotti, alimentari e non, sicuri e conformi alle normative a tutela dell’utenza.