Ancona-Osimo

Falconara, il parco Kennedy rinasce col nuovo chiosco. Signorini: «Una delle giornate più emozionanti da sindaco»

Il primo cittadino soddisfatto per la festa con famiglie e bambini. Parco restaurato, all'interno la struttura per gelati e street food

La festa al parco Kennedy di Falconara

FALCONARA – Pienone al parco Kennedy per l’inaugurazione del nuovo chiosco: tante famiglie e bambini hanno preso d’assalto il polmone verde falconarese ieri, domenica 3 ottobre, per partecipare alla cerimonia del taglio del nastro della nuova struttura. In mezzo alla gente anche il sindaco Stefania Signorini, affiancata dall’assessore ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi, che ha ricordato come tutta l’area verde sia stata oggetto di un importante restyling, grazie ad un importante contributo regionale intercettato dal Comune: dall’illuminazione ai giochi, dal verde ai percorsi di accesso, fino alle attrezzature per il fitness. E appunto anche la grande novità: il chiosco, dove saranno somministrati gelati e street food.

«Il chiosco completa l’offerta di questo grande polmone verde, che è stato così dotato per la prima volta di un punto di ristoro. Ho sempre creduto nelle potenzialità del parco Kennedy e ora è una grande soddisfazione vederlo tanto frequentato», aveva evidenziato ieri Signorini. Che oggi è tornata sull’argomento: «Una delle giornate più emozionanti da sindaco – ha aggiunto -. Con l’assessore Barchiesi abbiamo creduto molto in questo progetto. Quando le idee prendono forma e i progetti diventano realtà, quando vedi tantissima gente viverla, allora tutto questo dà un senso al tuo lavoro».

Il sindaco ha poi ringraziato «tutto l’ufficio tecnico e Stefano Copparoni, che ha partecipato al bando per il chiosco e creduto nel nostro progetto. Ieri il parco era meraviglioso e mi ha regalato una grande emozione», ha concluso. Il chiosco è stato realizzato dalla Picchio Beach srl, che si è aggiudicata il bando pubblicato dal Comune nel dicembre scorso. L’offerta è stata valutata la migliore sotto diversi aspetti, tra i quali quello dell’impatto estetico, dei servizi proposti e della sostenibilità ambientale. La struttura sarà dotata di due sezioni, oltre che di una grande area coperta.