FALCONARA – Il Parco di via Sardegna, tre ettari di verde nel cuore di Palombina Vecchia, si candida a diventare un parco del benessere con aree dedicate all’attività fisica per ogni fascia d’età. Un polo per l’educazione dei più giovani e la riabilitazione dei malati di Alzheimer attraverso percorsi per l’esercizio fisico e sentieri psicosensoriali. L’idea è quella di realizzare una palestra outdoor per attività educative, esercizio fisico e riabilitazione all’aria aperta, un’aula didattica con percorsi sensoriali e senza barriere architettoniche, centri visita nel verde, punti di ristoro, sentieri attrezzati e strutture ricettive che si armonizzino con l’area verde.
È quanto prevede un progetto del Comune di Falconara, dal nome ‘Wert’, parola che in tedesco significa ‘valore’ ma è anche l’acronimo di wellness, educazione, riabilitazione, territorio, ossia di ciò che il parco contiene ed è capace di produrre. Il progetto, per un valore di oltre 250mila euro, è stato inviato alla Fondazione Cariverona per ottenere un contributo al finanziamento e verrebbe realizzato in partnership con la Cooss Marche, la Farmacia Ville, l’istituto Gerundini, il Centro ambiente e pace (Cea), il circolo falconarese Martin Pescatore di Legambiente e l’istituto superiore Cambi-Serrani.
«Il progetto nasce dall’ascolto dei bisogni dei residenti cominciato sin da inizio legislatura – spiega l’assessora all’Ambiente Valentina Barchiesi – e mira ad avvicinare le diverse generazioni e a familiarizzare con le situazioni di disagio. Un parco inclusivo e privo di barriere architettoniche dove bambini, adulti, anziani e disabili accompagnati da familiari o terapisti potranno giocare, stare insieme, fare attività fisica e riabilitativa, facendo della debolezza un punto di forza. Un progetto innovativo che renderebbe il parco di via Sardegna unico, con caratteristiche e scopi che le aree verdi dei Comuni limitrofi non hanno. Per questo potrebbe diventare un punto di riferimento a carattere sociale».
La riqualificazione del Parco di via Sardegna è già partita nei mesi scorsi con la sistemazione dei vialetti, la sostituzione degli arredi e con la realizzazione del ‘percorso vita’, un sentiero arricchito di attrezzi ginnici per fare attività fisica all’aria aperta. Il progetto era stato avviato durante la legislatura Brandoni ed è stato completato nelle scorse settimane.