FALCONARA MARITTIMA – Sono dieci i punti su cui il M5S sta lavorando per migliorare la qualità della vita dei falconaresi. Il primo punto riguarda ambiente e salute e il candidato sindaco Bruno Frapiccini e i 16 candidati consiglieri accoglieranno le «Istanze dei cittadini e dei comitati per una migliore qualità dell’aria, mare più pulito, bonifiche ambientali, chiusura delle fonti inquinanti e tavolo per la riconversione dell’Api». Per la sicurezza e la legalità, il movimento promette «maggiori controlli, la presenza del vigile di quartiere, la riorganizzazione della Polizia Municipale, nuovi protocolli con le Forze dell’Ordine».
Il terzo punto riguarda le politiche sociali e, per Frapiccini, «Nessuno deve rimanere indietro e saranno eliminate le barriere architettoniche». Inoltre sono previste verifiche Isee per la formazione delle graduatorie per l’assegnazione delle case popolari, centri di aggregazione giovanile, scuole, e mense e asili efficienti e sicuri. Per incentivare il turismo e il commercio, il M5S pensa a «Strategie ed eventi a medio lungo termine», e per lo sviluppo economico e il lavoro, punta a «Partecipare ai bandi europei, ad avere più risorse a bilancio e a progetti start up con l’Università».
Fondamentali anche lo sport e la cultura, «Come nuove opportunità di lavoro, sviluppo e integrazione, con la manutenzione regolare degli impianti e il reale coinvolgimento di società e associazioni». Per migliorare trasporti, mobilità e viabilità, il movimento punta invece su sostenibilità, efficienza e sicurezza, riformulando il trasporto pubblico urbano, i parcheggi e migliorando la sicurezza stradale. L’ottavo punto è dedicato all’urbanistica e alle riqualificazione e prevede la creazione di una «Città a misura di bambino, con aree verdi, marciapiedi, zero consumo di suolo, incentivi per la ristrutturazione e la gestione delle acque piovane. Deve essere risolto il problema degli sversamenti fognari in mare». Per un maggior decoro urbano, la manutenzione dovrà essere «Effettuata puntualmente, non ogni cinque anni. Basta asfalti elettorali, vogliamo una città più pulita». L’ultimo punto è destinato a bilancio, trasparenza e partecipazione e il M5S promette un «Bilancio in ordine e spese sotto controllo, streaming dal Castello, investimenti oculati e mirati, turnazione dei consiglieri comunali».
«Proprio perché abbiamo chiari gli obiettivi e abbiamo chiesto ai falconaresi cosa vorrebbero per migliorare Falconara e cosa servirebbe per aumentare la qualità della loro vita – spiega Frapiccini – siamo riusciti a condensare in una sola pagina, in 10 punti, tutte le nostre e le vostre speranze, senza aggiunta di promesse false o impossibili da realizzare. Qualcosa sarà attuabile subito, nell’immediato; altro richiederà un po’ più tempo; altro ancora avrà bisogno di 15-20 anni, forse più, per goderne i frutti. Lo scopo del programma del M5S Falconara “10 punti per la qualità della vita dei falconaresi” non è quello di imbonirsi i falconaresi, nostri concittadini, persone come noi, per prendere una manciata di voti in più e mantenere o conquistare una poltrona. Questo è un programma per chi ancora ci crede, per chi pensa che sia possibile, farlo, insieme. Il futuro è nel nostro programma».
I candidati al consiglio comunale nella lista del M5S sono: Tamburello Barbara, De Grandis Marco, Gasparini Piergiorgio, Di Iorio Francesca, Bartolucci Stefano, Bramucci Stefania, Cicetti Stefano, Castiglioni Elena Maria, Burtoli Roberto, Cameranesi Giorgio, Katanchi Flora, Pedrini Daniela, Banchetti Lidio, Banchetti Tommaso, Bucci Paolo, Ulisse Maurizio. Promotrice della lista: Carla Cinti.