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Falconara, in arrivo telecamere e autovelox. La Polizia Locale: «Aumentati i controlli»

Nuovo presidio a Castelferretti, tolleranza zero verso coloro che parcheggiano sulle strisce pedonali e sui posti auto riservati ai disabili, misure contro l'alta velocità. L'intervista al comandante Alberto Brunetti

Da sinistra il comandante della polizia locale di Falconara Alberto Brunetti, il sindaco Stefania Signorini e il vicecomandante Mirco Bellagamba

FALCONARA MARITTIMA – La polizia locale di Falconara è impegnata su più fronti e il comandante Alberto Brunetti assicura che «i controlli sono aumentati. Presto arriveranno nuove telecamere, nei punti di accesso e di uscita della città, e due nuovi autovelox contro l’alta velocità».

I controlli sono aumentati anche a Castelferretti?
«Sì, nella frazione c’è un presidio della Polizia locale grazie alla presenza di due agenti. Un locale ci è stato messo a disposizione dall’amministrazione nel distaccamento dell’Anagrafe di piazza della Libertà e i cittadini hanno la possibilità di segnalare disagi, situazioni sospette, irregolarità. Stiamo cercando di essere sempre più presenti sul territorio, con una particolare attenzione ai quartieri di Villanova e Palombina Vecchia, dove sono state potenziate le pattuglie».

È prevista l’installazione di nuove telecamere?
«Stiamo verificando la fattibilità del posizionamento di nuove telecamere e abbiamo già chiesto i preventivi. La nostra intenzione è monitorare i punti di accesso e di uscita alla città e questo è un progetto che abbiamo messo in piedi anche con i Carabinieri, proprio per controllare le zone principali di entrata e uscita da Falconara. In più saranno posizionate altre telecamere in altre aree, tra cui il cimitero, piazza 2 Giugno a Castelferretti, piazza Catalani. Credo che le nuove telecamere saranno circa una decina e si aggiungeranno alle trenta già presenti. È abbastanza coperta la città».

Per quanto riguarda le multe, i cittadini continuano a parcheggiare in divieto di sosta o nei posti auto riservati ai disabili?
«Purtroppo sono ancora tanti, soprattutto in centro e nelle giornate di mercato, coloro che parcheggiano sulle strisce pedonali e sui posti auto per i disabili. Per mia volontà i controlli li stiamo focalizzando su questi due aspetti e su tutto ciò che riguarda la sicurezza stradale, a partire da chi guida con il cellulare in mano e senza cintura. Poi con il targa system riusciamo ad identificare chi guida la propria auto senza assicurazione e senza revisione. In più, secondo le disposizioni del Decreto Sicurezza, sono scattate anche le prime sanzioni per la mancata immatricolazione in Italia di veicoli intestati a stranieri residenti nel territorio nazionale da almeno 60 giorni».

Vigili urbani a Castelferretti

Quali sono i numeri principali delle attività svolte dalla PM nel 2018?
«Tra le attività condotte nell’anno appena concluso c’è quella nel settore ambientale, con la ricezione di 310 segnalazioni per esalazioni e 188 controlli, cui si aggiungono 24 rapporti della società Pissta che gestisce il centralino delle emergenze ambientali in orario notturno.

Tante le pratiche legate all’edilizia e al commercio (in ambito commerciale sono state gestite 1.815 pratiche), cui si affiancano i servizi di “controllo e gestione dei mercati ambulanti” del lunedì, mercoledì (a Castelferretti) e giovedì espletati dal personale incaricato, oltre all’attività a sostegno del settore Servizi sociali con interventi a tutela dei minori, degli anziani e in caso di disagio familiare.

L’attività per il rispetto delle norme del Codice della strada ha comunque un ruolo importante, con 10.732 verbali di accertamento per un totale di 646.564 euro (12mila solo per eccesso di velocità), di cui 274.500 già riscossi. Nel corso del 2018 sono stati istituiti 349 posti di controllo, che hanno permesso di monitorare 2.652 veicoli. Riguardo alla sosta, la società Sis che gestisce le aree a pagamento ha incassato 378.243 dai parcometri e ha rilasciato 2.134 abbonamenti per un incasso di 79.400 euro. La polizia locale di Falconara sta facendo un ottimo lavoro, ma mi preme sottolineare che non è una Forza dell’Ordine. Noi collaboriamo con le Forze dell’ordine, ma non siamo equiparabili a Carabinieri, Polizia di stato, Guardia di Finanza».

In alcune strade si sono verificati molti incidenti, anche mortali. Sono in programma misure contro l’alta velocità?
«Sono in arrivo due nuovi autovelox nelle strade a maggior rischio di incidenti del territorio falconarese: la Variante alla Statale 16, nel tratto tra l’imbocco davanti alla ex Caserma Saracini e il confine con Ancona e la Statale Adriatica, nel rettilineo tra Rocca Priora e il confine con Montemarciano. Abbiamo avviato le procedure, stiamo procedendo all’acquisto e speriamo di installarli tra fine maggio e inizio giugno. Sarà installato un misuratore elettronico della velocità a poca distanza dalla Caffetteria, sul lato opposto, per monitorare i veicoli che da nord viaggiano verso sud (direzione Falconara-Torrette). Un altro autovelox fisso sarà installato lungo la Statale Adriatica, poco a sud della ex Montedison, per controllare la velocità dei veicoli che procedono in direzione nord (da Falconara verso Montemarciano). In entrambi i punti in cui saranno istallati gli autovelox il limite è di 70 chilometri orari».

Una pattuglia della Polizia locale a Falconara

Un’altra iniziativa sulla sicurezza in fase di definizione è la predisposizione del Daspo urbano. A che punto è?
«Sono state avviate tutte le procedure per l’adozione del Daspo urbano. Abbiamo predisposto una bozza del regolamento di Polizia urbana, all’interno del quale al capitolo 4 è previsto il Daspo urbano. Dopo le osservazioni di Prefettura e Questura, il regolamento sarà approvato».

È sotto organico il Corpo della Polizia Municipale?
«Assolutamente no. Nei primi mesi del 2018 sono stati assunti quattro agenti con contratto part-time verticale, in servizio sei mesi su 12, ma l’orario è stato incrementato e il contratto è stato prorogato prima a otto mesi e ora ad undici mesi, per garantire la presenza di un maggior numero di agenti sul territorio, durante tutto il corso dell’anno. In totale siamo 29, compreso me».

Con l’avvio della stagione estiva saranno effettuali controlli notturni più serrati sulla movida?
«Durante l’estate sicuramente faremo più controlli e vigileremo sul rispetto del regolamento acustico. Non vogliamo fare delle battaglie con le attività perché queste contribuiscono ad animare la città, ma dobbiamo considerare anche le esigenze di chi vuole riposare e degli anziani».