Ancona-Osimo

Falconara programma 37 milioni di euro per interventi in opere pubbliche per il 2022. Le priorità: scuole e rilancio dei quartieri

I lavori più attesi riguardano la demolizione e ricostruzione della Da Vinci di Castelferretti: stabiliti i costi per il trasferimento degli alunni nei locali dell'oratorio della chiesa di Sant'Andrea

La nuova scuola Da Vinci di Castelferretti (rendering)

FALCONARA – Oltre 37 milioni di euro programmati per realizzare le opere pubbliche nel 2022 a Falconara. Gli interventi sono stati illustrati ieri, martedì 21 dicembre, dall’amministrazione nel corso della Commissione congiunta Lavori pubblici e Bilancio. Dal rilancio di Villanova e Fiumesino (attraverso maxiprogetti) passando per la riqualificazione delle scuole: una fra tutte, la Da Vinci di Castelferretti, che sarà demolita e ricostruita. Queste, in buona sostanza, le priorità per l’anno che verrà, ma non mancheranno le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria nei parchi, negli impianti sportivi e nelle strade della città. Ecco il quadro generale dei principali interventi.

Le scuole falconaresi

Come visto, la situazione della scuola Leonardo Da Vinci di Castelferretti resta centrale. I lavori di demolizione e ricostruzione del plesso costeranno 2,4 milioni di euro e saranno coperti da finanziamenti statali per 1,5 milioni, contributi del Gse stimati in 550mila euro, mentre l’importo rimanente sarà finanziato con risorse comunali.

Durante le operazioni, gli alunni dovranno essere spostati temporaneamente in altra location: l’oratorio della parrocchia di Sant’Andrea. Il Comune ha reso noto i costi di un eventuale trasferimento in quei locali. Per la realizzazione delle pareti mobili e delle opere impiantistiche per allestire le aule è prevista una spesa di circa 120mila euro. Cifra destinata a raddoppiare, però, in quanto andranno aggiunte le spese per la progettazione, l’Iva, i traslochi, il ripristino dei locali al termine della locazione e gli imprevisti vari. Resta da concordare, invece, il canone di affitto che dal Castello dovranno stipulare con la parrocchia (l’ipotesi è di circa 5mila euro al mese secondo i valori Omi del mercato immobiliare).

Negli altri istituti della città si interverrà per la ristrutturazione della scuola di Falconara Alta per 860mila euro; nelle scuole Montessori e Ferraris arriveranno impianti di ventilazione meccanica (130mila euro).

I cantieri… nei quartieri

La nuova scuola Da Vinci rientra tra le grandi opere che hanno ottenuto finanziamenti statali e regionali. In totale l’importo dei contributi esterni ammonta ad oltre 15 milioni. Proprio il 2022 vedrà partire i primi cantieri. Tra questi, il Piano nazionale Ves per la riqualificazione di Villanova (finanziamenti complessivi per 2,51 milioni), le opere a supporto dello sviluppo aeroportuale (finanziate da Regione e Vivaservizi per oltre 3,4 milioni), il programma Pinqua per il rilancio di Fiumesino e Villanova (10,5 milioni di finanziamenti statali). Progetti strategici per dare un nuovo futuro ai quartieri periferici di Falconara.

Le altre opere

Per quanto riguarda i parchi cittadini sono stati finanziati 240mila euro per le riqualificazioni. Manto stradale e rifacimento dei sottoservizi di via VIII Marzo costeranno oltre 800mila euro, con cofinanziamento di Vivaservizi. La pista di atletica dello stadio Roccheggiani, da rifare perché profondamente ammalorata e usurata, prevedrà una spesa di altri 240mila euro.

L’assessore Barchiesi e l’impegno del Comune

In totale le risorse necessarie a realizzare le opere pubbliche programmate per il 2022 sono 37.330.375 euro. Accanto ai finanziamenti statali e regionali, naturalmente è stato previsto l’impegno di risorse comunali per alcuni tipi di interventi: «Per esempio per la sistemazione di piazza Europa e del parchetto di piazza Giovanni XXIII», sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi. Per altri interventi, invece, l’auspicio è di ottenere finanziamenti importanti: «Come per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Falconara Centro – continua – che richiederà un investimento di 7,8 milioni di euro e per il quale abbiamo già ottenuto 3 milioni».

Capitolo viabilità cittadina: «Saranno sicuramente utilizzate risorse comunali per la riasfaltatura di tante strade cittadine oltre la Flaminia, via Marconi, via Bruno e via Mauri; a titolo di esempio via VIII Marzo, via Palombina Vecchia, via 4 Novembre, via del Consorzio, via Barcaglione, via Romero e via Stadio, e verranno potenziati gli impianti d’illuminazione esistenti, realizzati nuovi impianti in zone del tutto sprovviste e implementati gli attraversamenti pedonali luminosi», conclude l’assessore Barchiesi.