Ancona-Osimo

A Falconara la rassegna “Basta!” per dire no alla violenza sulle donne: ecco gli appuntamenti

Poesia, danza, musica e un corso di difesa personale al centro delle iniziative organizzate dal Comune insieme ad associazioni e ad artisti per ricordare la giornata internazionale contro la violenza di genere e mettere in luce la vera forza interiore delle donne

Presentazione della rassegna "Basta!" contro la violenza sulle donne

FALCONARA MARITTIMA – Poesia, performance, dibattiti, danza e un corso di difesa personale. Mercoledì 21 novembre inizierà a Falconara la rassegna “Basta!” contro la violenza sulle donne. Quattro saranno gli appuntamenti organizzati dal Comune insieme ad associazioni e ad artisti per ricordare la giornata internazionale contro la violenza di genere che ricorre il 25 novembre. «Tengo moltissimo a questa rassegna – dichiara il sindaco Stefania Signorini – che è arrivata alla sesta edizione. Ho avuto modo di constatare personalmente, soprattutto a scuola, come la violenza sia una realtà presente, ma spesso nascosta. Queste iniziative che, permettono anche di conoscere i servizi di supporto, possono essere un’occasione per dare forza alle donne di denunciare».

Stefania Signorini, sindaco di Falconara Marittima

Il primo appuntamento sarà mercoledì 21 novembre, alle 21: la Sala ex Mercato Coperto ospiterà la serata di poesia e musica “Non è un gioco”, a cura di Orietta Palanca. Sabato 24 novembre alle 17.30 la rassegna si sposterà al Centro Pergoli di piazza Mazzini, dove si svolgerà un incontro sul tema delle molestie sessuali a cura dell’associazione Ankon Cultura. All’incontro, intitolato “Ci stai…o no?”, interverranno la psicoterapeuta sessuologa Giuliana Proietti e l’avvocato Manuela Caucci, esperta di diritto di famiglia. Un tema di grande attualità con la nascita del movimento #MeToo dopo l’esplosione del caso Weinstein, si discuterà di quale sia il confine tra corteggiamento, avances e molestie. Il tema sarà affrontato sul piano psicologico, sessuologico e legale, ma sarà anche un momento di riflessione e di confronto per imparare a riconoscere gli stereotipi culturali e i pregiudizi di genere. Ampio spazio sarà lasciato al dibattito.

Domenica 25 novembre alle 17 l’appuntamento si sposterà all’auditorium Marini di via Marsala per l’iniziativa “Io sono magnifica” che permetterà di fondere danza e poesia, con la partecipazione della poetessa Morena Oro, Laila Melappioni e Alessandra Suardi e delle dottoresse Chiara Borocci (responsabile dello sportello Frida, che cura l’organizzazione dello spettacolo) e Loredana Ragozzino. All’organizzazione e alla promozione dell’evento ha collaborato anche la musicista Caterina Serpilli. Morena Oro reciterà le sue poesie attraverso una performance di teatro e movimento, Laila Melappioni porterà un estratto dello spettacolo “I need you” andato in scena nei teatri delle provincia per sensibilizzare il pubblico contro la violenza sulle donne. Danzatrici e organizzatrici indosseranno la maglietta bianca con la scritta “Io sono magnifica”, frutto del progetto della stessa Melappioni e di Alessandra Suardi, patrocinato dal Comune. Un modo per spronare ogni persona, in particolare le donne che per cliché culturali e sociali sono più soggette a svilire loro stesse, a riconoscere il proprio valore per costruire rapporti sani anziché umilianti e basati sulla violenza fisica e psicologia. Proprio l’evento del 25 novembre darà il via a una campagna di promozione che sarà portata avanti attraverso ogni strumento di comunicazione.

La vicesindaco Yasmin Al Diry

A concludere la rassegna, lunedì 26 novembre alle 19 al Centro Pergoli, sarà la presentazione del corso di difesa personale dedicato alle donne, tenuto dall’istruttore Luca Matteucci. Il corso si svilupperà in almeno otto lezioni settimanali di due ore ciascuna e sarà avviato quando sarà raccolto un numero sufficiente di iscrizioni. Si lavorerà a partire dalla presa di consapevolezza di se stesse nell’ambiente, per poi arrivare nella seconda fase alla sperimentazione di tecniche di autodifesa. «Questa rassegna – dichiara la vicesindaco Yasmin Al Diry – va nella direzione delle linee programmatiche. La mia intenzione è quella infatti di proseguire con la campagna di sensibilizzazione riguardo una tematica così delicata e importante, che nasce dalla volontà della nostra amministrazione di esprimere vicinanza alle donne vittime di violenza. Le serate, pensate per ricordare la giornata internazionale contro la violenza di genere, hanno inoltre come fine ultimo quello di risvegliare nelle donne la consapevolezza dell’infinito potenziale e dell’immenso valore insiti in ognuna di noi».