Ancona-Osimo

Falconara, scuole: arriva il sistema di ventilazione meccanica controllata alle Montessori e Ferraris

L’assessore ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi: «Di questo intervento, che previene la diffusione del Covid e degli altri virus, beneficeranno 580 studenti»

La scuola Montessori di Castelferretti

FALCONARA – Sono in fase di completamento i lavori per installare un sistema di ventilazione meccanica controllata (Vmc) nelle nove aule della scuola Montessori di Castelferretti e in 15 aule delle Ferraris di Palombina Vecchia. L’intervento, finanziato grazie a un contributo regionale complessivo di 116 mila euro, è già stato completato per quanto riguarda la parte impiantistica interna e i lavori, in questi giorni, stanno proseguendo all’esterno dell’edificio scolastico. Le operazioni non interferiranno dunque con lo svolgimento dell’attività scolastica. Il sistema di ventilazione meccanica rinnova, con aria esterna filtrata e riscaldata tramite uno scambiatore, l’intero volume di aria di ogni ambiente. Viene così incrementata in modo sostanziale la salubrità degli ambienti, con la riduzione di concentrazione e presenza di sostanze organiche e inorganiche non desiderate, come i virus e i batteri. Permette inoltre di abbassare la concentrazione di anidride carbonica prodotta dalla respirazione.

Il Comune di Falconara ha ottenuto i finanziamenti regionali partecipando al bando ‘Misure per il miglioramento della qualità dell’aria nelle aule scolastiche attraverso l’installazione di impianti per la ventilazione meccanica controllata (VMC) con recupero di calore, finalizzata allo svolgimento in sicurezza delle attività didattiche a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19’ emesso dalla Regione Marche nel 2021. L’amministrazione comunale ha candidato gli edifici che ospitano due scuole secondarie di primo grado, ossia la Ferraris (20 aule, di cui 5 realizzate un anno fa) e la Montessori (9 aule) e per entrambi ha ottenuto finanziamenti sufficienti a realizzare l’impianto di ventilazione, erogati in due momenti successivi. I contributi sono stati integrati da risorse comunali per coprire la spesa complessiva di circa 150mila euro.

«Sono 580 i ragazzi, insieme ai loro insegnanti, che beneficeranno di questo intervento sulle scuole – dice l’assessore ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi – reso possibile grazie al contributo della Regione Marche, la prima in Italia a investire in questa tecnologia utile contro il diffondersi del Covid e di qualsiasi virus influenzale».