Ancona-Osimo

Falconara, stretta contro l’abbandono dei rifiuti: in 4 mesi multe per 17mila euro

Stretta contro l’abbandono di ingombranti, ma anche controlli sull'irregolarità nella conservazione dei cibi e lavoro nero. In campo anche gli ispettori ambientali

La polizia locale di Falconara

FALCONARA – Persone che arrivano da altri Comuni per abbandonare rifiuti a Falconara, residenti che svuotano cantine e smaltiscono gli ingombranti in maniera illecita, aziende edili che scaricano nei fossi il materiale di risulta: c’è un vasto campionario di malcostume tra i le violazioni scoperte dalla polizia locale di Falconara e dagli ispettori ambientali, che nel primo quadrimestre del 2023 hanno elevato sanzioni per 17.700 euro.

In questi mesi l’attività del corpo di polizia locale si è infatti concentrata sul contrasto dell’abbandono illecito di rifiuti nel territorio, con un incremento dei servizi dedicati e l’utilizzo dei sistemi mobili di videosorveglianza in modo continuativo. Al 30 aprile erano stati elevati da operatori di polizia e ispettori ambientali 48 verbali. Tra gli illeciti più diffusi gli abbandoni nei fossi e nei campi di materiale di risulta di attività edile, un fenomeno determinato dal fatto che alcuni cittadini scelgono di avvalersi di imprese irregolari per effettuare piccoli lavori edili o pulizia delle cantine. Tra i casi più eclatanti lo smaltimento di rifiuti derivanti dalla macellazione domestica di maiali e lo svuotamento di una casa privata che ha comportato il sequestro di due locali pieni di rifiuti, poi correttamente smaltiti, intercettati appena prima che venissero presi in consegna da trasportatori irregolari e pertanto destinati a sicuro smaltimento illecito.

Persiste anche l’abitudine, da parte di piccole imprese, di svuotare senza  effettuare alcuna differenziazione, nelle batterie di raccolta di rifiuti domestici, i rifiuti prodotti nei vari cantieri così come la prassi di alcuni cittadini di Comuni limitrofi di abbandonare i propri prodotti nelle campagne falconaresi.

Il servizio di polizia amministrativa ha posto attenzione particolare anche su 21 attività economiche del territorio segnalate dal SUAP o di iniziativa, elevando 16 sanzioni per circa 10mila euro complessivi, in particolare nei confronti di un negozio alimentare della zona stazione, per il quale sono state accertate violazioni in materia di detenzione di prodotti congelati e surgelati e prodotti contenenti sostanze coloranti soggette a restrizioni, tracciabilità delle carni bovine, sicurezza ed igiene degli strumenti di lavoro nonché informazioni sui prezzi.

Un autolavaggio è stato invece chiuso temporaneamente, fino alla regolarizzazione da parte delle competenti autorità, dopo che il controllo della polizia locale aveva accertato la presenza di quattro lavoratori extracomunitari totalmente irregolari.

In totale per il settore commercio l’importo delle sanzioni è di 17.567 euro.

I continuicontrolli e presìdi delle zone urbane centrali e dei parchi sono proseguiti anche nei primi quattro mesi del 2023 ed hanno comportato l’accertamento di 11 violazioni (1.100 euro) relative alla conduzione degli animali domestici e 34 sanzioni (per un importo di 5.106 euro) per violazioni ai regolamenti locali in materia di sicurezza urbana e al mantenimento in sicurezza degli edifici, nonché per la violazione dell’ordinanza sul consumo di alcolici su area pubblica.