Ancona-Osimo

«Mi hai rotto lo specchietto» ma non era vero, preso truffatore seriale

È un 40enne napoletano che viaggiava in Mercedes. È stato rintracciato dai carabinieri di Falconara dopo la segnalazione di due donne

FALCONARA – Ci ha provato due volte inscenando la truffa dello specchietto rotto ma prima che potesse trovare una vittima ingenua, pronta a pagare, sono arrivati i carabinieri.

Denunciato un 40enne napoletano per tentata truffa continuata. Per lui sarà chiesto il divieto di ritorno nel comune di Falconara.
Per circa 24 ore, tra venerdì e sabato scorso, i carabinieri della Tenenza sono stati sulle tracce di un delinquente seriale specializzato nella famosa “truffa dello specchietto”.

A rischiare di finire nella sua rete venerdì pomeriggio era stata una giovanissima argentina residente in città, 23enne, che intorno alle 16, mentre era intenta a parcheggiare sulla via Flaminia all’altezza del sottopasso “Casina Rosa”, in via Goito, dopo aver sentito un colpo all’altezza dello specchietto retrovisore destro, si è vista avvicinare da un signore ben vestito a bordo di una Mercedes classe A, di colore nero: «Ciao sono Carmine guarda che mi hai appena rotto lo specchietto della macchina».

Il meridionale ha poi preso il cellulare per far vedere alla giovane quanto costava lo specchietto nuovo, 200 euro.
Poi l’ha invitata a pagare il danno evitando la denuncia alla assicurazione e quindi ad un ulteriore aggravio di spese.
Ma la ragazza non è caduta nel tranello e ha invitato l’uomo a rivolgersi alla sua agenzia assicurativa avvisando che, in alternativa, avrebbe interessato immediatamente i carabinieri. Il napoletano si è dileguato in pochi secondi. La giovane aveva però preso la targa poi segnalata ai carabinieri. È seguito un post su Facebook per mettere in guardia i cittadini.

Sabato mattina 5 ottobre, tutti i Carabinieri della provincia di Ancona erano alla ricerca dell’auto fino a quando, alle 13 non è giunta la chiamata al 112 di una donna che segnalava un altro tentativo di truffa da parte dello stesso soggetto, sempre in via Flaminia.

All’interno dell’auto aveva un ombrello, verosimilmente utilizzato per simulare l’urto contro lo specchietto delle sue vittime. Il napoletano, con precedenti, è stato bloccato dai carabinieri in viale Marconi all’altezza del distributore Agip. L’auto che aveva in uso era stata affittata i primi di settembre in un’agenzia di autonoleggio in Molise e non è escluso che sia stata utilizzata altrove per il compimento dello stesso raggiro. I militari hanno diffuso le foto della Mercedes. Se qualcuno dovesse riconoscerne colore e modello e, associando l’autovettura al modus operandi, può segnalare eventuali analoghi episodi al 112.