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Falconara, truffe agli anziani. La sindaca: «In autunno incontri sul territorio»

Diverse le segnalazioni in città di truffe ad anziani. Tra le più comuni quella del finto carabiniere che chiama per un incidente

Da Pixabay, foto di sabinevanerp

FALCONARA – Dopo gli ultimi tentativi di truffa agli anziani segnalati anche a Falconara, la sindaca Stefania Signorini rinnova l’invito a fare attenzione e annuncia: «In autunno l’amministrazione comunale organizzerà incontri con la collaborazione delle forze dell’ordine, aperti agli anziani, a chi vive solo e in generale alle persone che potrebbero essere più a rischio».

Le segnalazioni più recenti sono dello scorso fine settimana e riguardano due donne anziane. Fortunatamente non sono cadute nella trappola dei malviventi, che hanno tentato la truffa del falso incidente.

Entrambe sono state contattate da un sedicente carabiniere, che comunicava loro di un grave incidente provocato dal figlio. Una delle due donne, consapevole di tentativi di truffa analoghi, ha semplicemente riattaccato. L’altra invece è caduta in uno stato di profonda prostrazione, anche perché il truffatore conosceva sia il nome che l’indirizzo del figlio, residente in un Comune limitrofo a Falconara. Alla donna è stato detto di andare in banca per prelevare il denaro necessario a pagare la parcella dell’avvocato, che avrebbe difeso suo figlio per non farlo finire in prigione. A sventare il raggiro è stato il marito della vittima, che è rincasato mentre la conversazione era in corso: conosceva già il ‘trucco’ del falso incidente e ha chiuso immediatamente la comunicazione.

«Rinnovo a tutti l’appello a non cadere nella trappola dei truffatori – è l’invito della sindaca Signorini – e di diffidare sempre delle persone che chiedono soldi per i motivi più disparati. Se chiamano per comunicarvi che vostro figlio o vostro nipote ha provocato un incidente, ha ordinato un pacco da pagare o ha smarrito il telefonino, riattaccate e chiamate direttamente il numero di vostro figlio o vostro nipote. L’ultima raccomandazione è quella di non aprire la porta di casa a chi non conoscete».

Tra le truffe più diffuse negli ultimi tempi c’è proprio quella del parente coinvolto in un incidente. I truffatori contattano la vittima fingendosi un avvocato o un rappresentante delle forze dell’ordine, dicendo che un parente stretto ha provocato un incidente ed è stato arrestato. Dopo aver messo in agitazione il malcapitato, chiedono soldi per pagare l’avvocato o comunque per consentire la scarcerazione. «Ricordate – ribadisce il sindaco Signorini – che un rappresentante delle forze dell’ordine non vi chiederà mai denaro. Contattate voi stessi le forze dell’ordine per segnalare quanto vi è stato riferito e per avere rassicurazioni».

Un’altra truffa che sta prendendo campo negli ultimi mesi è quella del telefono smarrito. La vittima riceve un messaggio da un numero sconosciuto: «Mamma (o nonna) ho perso il telefono, scrivimi a questo numero». La vittima viene quindi invitata, in genere, a ricaricare una carta prepagata con la scusa di aver finito il credito telefonico. Un classico è poi la truffa del pacco da pagare: uno sconosciuto si presenta alla porta dicendo di avere un pacco da recapitare, destinato a un parente stretto. Resta sempre valido anche il consiglio di non fidarsi di chi chiede di entrare in casa per vedere la bolletta e proporre contratti molto vantaggiosi: spesso si tratta di persone che cercano una scusa per introdursi nell’abitazione o per far firmare contratti non sempre convenienti. In questi casi è sempre utile contattare l’azienda di servizi a cui lo sconosciuto fa riferimento.

Un’ultima raccomandazione, rivolta in particolare alle persone anziane, è quella di farsi sempre accompagnare quando si ritirano soldi contanti.

In tutti i casi sospetti è sempre consigliato chiamare le forze dell’ordine al numero unico 112.

Proprio per illustrare le tecniche dei malfattori e i diversi tipi di raggiro, in modo da creare consapevolezza specie tra i cittadini più fragili, la sindaca Stefania Signorini intende organizzare come già accennato una serie di incontri pubblici. Le iniziative si svolgeranno il prossimo autunno nelle diverse zone di Falconara, in modo da essere facilmente accessibili per tutti. A salire in cattedra le forze dell’ordine, che daranno consigli su come difendersi dalle truffe.