FALCONARA – Musica, urla, sgommate con l’auto in strada: il disturbo alla quiete pubblica provocato dagli avventori di un bar di via Marconi 72 ha spinto il sindaco Stefania Signorini a siglare un’ordinanza che obbliga il gestore del locale ad abbassare la saracinesca a mezzanotte.
Il provvedimento è stato emesso ieri, martedì 3 settembre, e risponde a una richiesta arrivata dai carabinieri della Tenenza di Falconara. I militari dell’Arma hanno infatti comunicato di aver ricevuto tantissime segnalazioni da parte dei residenti di Case Unrra, che hanno chiesto più volte l’intervento di una gazzella per far cessare il baccano oltre la mezzanotte: musica diffusa anche all’esterno del bar, urla, risate sguaiate, schiamazzi, insulti e imprecazioni da parte degli avventori che si fermano in strada, davanti all’ingresso dell’attività.
I residenti hanno segnalato anche l’abitudine di alcuni presunti clienti di arrivare in auto o in moto a tutta velocità, per poi frenare bruscamente all’altezza del locale e quindi ripartire con una sgommata.
L’ordinanza sindacale 36 del 3 settembre impone al titolare del bar «la cessazione dell’attività di somministrazione alimenti e bevande e la conseguente chiusura dell’esercizio pubblico di via Marconi alle ore 24», dalla data di notifica e per un periodo di 30 giorni consecutivi.
«Prosegue la collaborazione con i carabinieri della Tenenza di Falconara e con tutte le forze di polizia – dice il sindaco Stefania Signorini – per prevenire situazioni di disturbo e di potenziale rischio. Lo spirito di questo provvedimento non è ‘punitivo’ ma risponde alla necessità di tutelare i residenti e di conciliare le loro esigenze con quelle di quanti frequentano il locale, che ha comunque la possibilità di restare aperto fino a mezzanotte».