FALCONARA MARITTIMA – Tendopoli e rifugi di fortuna. È quanto hanno trovato i carabinieri della Tenenza di Falconara Marittima nel corso di un blitz compiuto questa mattina (31 luglio) sulla spiaggia cittadina a Villanova. I militari dell’Arma, guidati dal comandante Michele Ognissanti, dalle prime ore dell’alba hanno passato al setaccio, con il supporto della Polizia locale, ogni angolo più nascosto del litorale alla ricerca di clandestini e per contrastare situazioni di degrado urbano e abbandono rifiuti.
È così che hanno sorpreso un 46enne dominicano in un rifugio di fortuna ricavato all’interno di un gabbiotto annesso ai servizi pubblici comunali, nei pressi del sovrappasso “Tramontana”. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, bivaccava nel gabbiotto dove aveva realizzato un’entrata nel pannello in acciaio posizionato a chiusura del locale.
Accompagnato in caserma per l’identificazione è stato denunciato per “invasione di terreni o edifici” e nei suoi confronti verrà proposto l’allontanamento e il divieto di ritorno nel Comune di Falconara Marittima per tre anni. Intanto operai incaricati dal Comune hanno provveduto alla chiusura del gabbiotto per evitare che altri cittadini irregolari possano introdurvisi.
Durante l’operazione i carabinieri hanno rimosso anche 3 tende canadesi poste sul bagnasciuga nei pressi del sottopasso “Cacciatori”, due delle quali abbandonate e riconducibili ai due africani arrestati sabato scorso (27 luglio) per spaccio di sostanze stupefacenti. In una delle tre tende è stato sorpreso un 35enne italiano, originario di Alessandria, senza fissa dimora. L’uomo è stato allontanato e costretto a lasciare l’occupazione del suolo.
Al blitz sono intervenuti anche gli uomini della Capitaneria di Porto di Ancona dell’Ufficio Locale Marittimo di Falconara, che hanno scovato decine di natanti abbandonati da tempo, sui quali stanno conducendo delle indagini per risalire ai legittimi proprietari che rischiano multe severe per abbandono di rifiuti.