ANCONA – Farmacia del Piano venduta per 4 milioni e 260mila euro. Non andrà alla famiglia Angelini (leggi l’articolo) ma ad una società milanese. Bagarre in tribunale, questa mattina, dopo l’assegnazione.
È stata rilanciata l’asta di vendita iniziale per l’attività di piazza Ugo Bassi del dottore Roberto Catanzaro, attualmente in concordato preventivo. Passati i dieci giorni lavorativi dopo l’aggiudicazione del 24 gennaio scorso, dove la farmacia di piazza Ugo Bassi era andata a Roberto Angelini (nipote del pioniere della Farmaceutica Angelini), oggi al tribunale dorico il giudice Francesca Miconi ha aperto la busta arrivata per i rilanci.
Una società milanese, la Unica 2 Srl, composta da una cordata tra farmacisti e un grossista, ha offerto 710mila euro in più e si è aggiudicata la vendita.
La procedura è stata contesta dagli Angelini, erano presenti entrambi i fratelli, Roberto e Daniele Maria. «Dietro c’è un grossista – ha detto Roberto Angelini – informerò l’Antitrust per capire se è stata aggirata la legge».
Più duro Daniele Maria Angelini: «C’è un conflitto di interessi – ha sostenuto – perché i grossisti non potrebbero acquistare farmacie. Hanno potenzialità bancarie più elevate e vendono farmaci alle farmacie. Voglio vedere adesso se i colleghi marchigiani continueranno a rifornirsi da un diretto concorrente di fuori regione».
Gli Angelini si sono fermati ad un rilancio di 4 milioni e 235mila euro. «Di più sarebbe stato un investimento spropositato – ha commentato Roberto – era un desiderio di mio padre acquistarla ma offrire di più era improponibile».