ANCONA – Ben 45 pattuglie di Carabinieri Forestali saranno impegnate il giorno di Ferragosto nei servizi di vigilanza e presidio del territorio, in particolare nei territori montani, nelle aree protette, nelle zone costiere ad elevato valore naturalistico. Un’intensificazione dei controlli che ogni anno viene messa in campo per garantire la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente stesso, compresa la fauna selvatica.
I servizi saranno svolti prioritariamente nelle aree protette, tra cui il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Regionale del Monte Conero, la Gola della Rossa – Frasassi, Monte San Bartolo, Sasso Simone e Simoncello: tutte zone che, si prevede, saranno interessate da un massiccio afflusso turistico.
I Carabinieri Forestali svolgono un fondamentale supporto ai numerosi turisti che percorrono i sentieri delle montagne: molti sono inconsapevoli dei pericoli che si possono incontrare se non si è adeguatamente attrezzati e non si ha una buona conoscenza dell’itinerario o delle previsioni meteorologiche.
Attività di prevenzione che viene, inoltre, effettuata anche in collaborazione con gli Enti gestori della cartellonistica dei sentieri, segnalando eventuali anomalie o danni alla segnaletica permettendone così un veloce ripristino, per evitare che qualche persona sbagli sentiero e si perda.
In questi giorni, dato il gran caldo che imperversa, i Carabinieri Forestali stanno svolgendo anche un’altra attività di prevenzione: quella contro i comportamenti potenzialmente pericolosi per l’innesco di incendi boschivi, come accendere fuochi all’aperto o bruciare residui vegetali, tassativamente vietati dal 1° luglio al 15 settembre.
Le Centrale Operativa dei Carabinieri è sempre attiva al numero di emergenza ambientale 1515.