OFFAGNA – Finisce con il vessillo rossoblù issato sul bastione della rocca di Offagna al termine di una due giorni spettacolare, ricca di emozioni, tensioni, aspettative. La Disfida in Arme 2023, evento clou per gli offagnesi nell’ambito delle Feste medievali di Offagna, è stata vinta dal rione San Bernardino, che così si conferma quello in testa all’Albo d’oro dopo 36 edizioni, nelle quali ha festeggiato da ieri ben 15 volte. La gara è stata quasi dominata dal San Bernardino che pure, a causa di alcuni ex aequo, ha dovuto attendere la quarta e ultima prova per poter essere certo del successo. Nella sfida di apertura alla mazzaferrata il San Bernardino ha chiuso subito al primo posto, davanti a Torrione, Croce e Sacramento, mentre nella seconda, la balestra, in tre hanno chiuso al primo posto, Torrione, Sacramento e ancora San Bernardino. Tutto aperto insomma, con la seconda giornata di martedì attesissima e una piazza della Contesa con le due nuove tribune gremite. La terza prova, l’arco, è stata quella forse decisiva, con il San Bernardino per la terza volta al primo posto ma assieme al Sacramento e davanti al Torrione, di fatto messo fuori dai giochi. Nell’ultima sfida il Sacramento per sperare nella rimonta avrebbe dovuto vincere e vedere il San Bernardino ultimo, al quarto posto. Solo così avrebbe compiuto il sorpasso e vinto la Contesa. Invece alla Lancia ha vinto il Torrione, con San Bernardino secondo, Croce terza e Sacramento ultimo. Un esito che ha permesso al rione rossoblù, capitanato dalla presidente Laura Marchegiani, di festeggiare la vittoria finale della Disfida in Arme ed essere protagonista alle 23,30 della parata in suo onore. Gli armigeri della squadra vincitrice sono stati Giacomo Pagliarecci, 19 anni alla mazzaferrata, Alessandro Possanzini 20 anni alla balestra, Giulia Ippoliti 33 anni all’arco e Gianluca Cariddi 20 anni alla lancia.
Lorenzo Naspetti ha coordinato il Corteggio storico e la Disfida per conto del San Bernardino e commenta entusiasta: «Vincere la Contesa per noi offagnesi è fondamentale, ci ripaga dei tanti sacrifici fatti durante l’anno per preparare gli armigeri e i costumi, abbiamo confermato di essere un rione unito e molto competitivo, soprattutto di essere riusciti a garantire il ricambio generazionale con tutti ragazzi nuovi che hanno partecipato alla Disfida, di cui tre giovanissimi, ma una menzione speciale la merita Giulia, la nostra Giovanna d’Arco, il suo primo posto nella terza gara ci ha reso consapevoli che eravamo vicinissimi al successo. Un grazie a tutti, è stata una bella Disfida, ed in generale c’è soddisfazione per come sono state organizzate queste Feste medievali, buon riscontro di pubblico, le piazze gremite agli eventi e buona anche l’affluenza alle taverne».
La serata conclusiva
Con un tripudio di giocolieri, menestrelli e cantastorie, chiude oggi (29 luglio) la 36esima edizione delle feste medievali. La serata finale è caratterizzata dalla solenne e suggestiva cerimonia di investitura dei nuovi Cavalieri della Crescia, che per il 2023 alle 21 in piazza del Maniero assegna le onorificenze al giornalista sportivo Rai Filippo Grassia, al direttore del Museo Omero Aldo Grassini e allo scrittore e poeta Fabio Maria Serpilli. Per chiudere in magia, a mezzanotte in punto nel cielo del borgo quattrocentesco si potranno ammirare le incantevoli coreografie dei fuochi artificiali dalla rocca. Dalle 21.30 al parco della Rocca giochi di abilità e destrezza nel tiro con l’arco e giochi per bambini e alle 22.45 in piazza della Contesa lo spettacolo “Incanto” a cura de La Compagnia dei Folli. Taverne aperte a cura dei rioni. Biglietto unico 9 euro, gratuito fino a 12 anni.