Ancona-Osimo

Feste di Natale, controlli intensificati

Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha programmato attività di controllo in ambito portuale e nelle stazioni ferroviarie. Inoltre, verranno intensificati i controlli sull’A14 e sulla SS77 così da agevolare la viabilità nei giorni di maggiore affluenza nei luoghi di culto e di turismo

Veduta dall'alto del Porto di Ancona
Veduta dall'alto del Porto di Ancona

ANCONA- Controlli intensificati in occasione delle feste di Natale. La decisione è stata presa in occasione della riunione odierna (20 dicembre) in Prefettura del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in ottemperanza alle direttive impartite dal Ministero dell’Interno. Nello specifico sono state programmate attività di controllo in ambito portuale e nelle stazioni ferroviarie– comprese anche quelle non presidiate- in quanto è previsto un notevole incremento di passeggeri e veicoli in transito. Inoltre, verranno intensificati i controlli sull’A14 e sulla SS77 così da agevolare la viabilità nei giorni di maggiore affluenza nei luoghi di culto e di turismo.

Per quanto riguarda Ancona, le attrazioni pensate per il Natale richiamano molto pubblico per questo, già da tempo, sono stati collocati blocchi di cemento. Inoltre, dal ponte dell’Immacolata sono state disposte modifiche alla viabilità a tutela della sicurezza e dell’incolumità delle persone. Queste misure, dal 23 dicembre saranno in vigore tutti i giorni fino al termine delle festività. Il provvedimento riguarda le aree afferenti corso Mazzini e i portici che sono interdette al transito degli autobus.

Nel corso della riunione sono stati presentati anche i dati relativi ai reati. Nel periodo gennaio/novembre 2017 si è registrato un calo fenomeni delittuosi del 10% (12.432 rispetto ai 13.800 del 2016) anche se nell’ultimo mese sono aumentati i reati predatori. Alla riunione presieduta dal Prefetto Antonio D’Acunto hanno preso parte vertici delle Forze di Polizia e delle specialità di Polizia ferroviaria, stradale, di frontiera, Capitaneria di Porto, rappresentanti delle Forze armate, la presidente della Provincia, l’assessore alla Sicurezza del Comune di Ancona e un rappresentante dell’Autorità di Sistema Portuale.