ANCONA – Abbattere le barriere si può. Anche quest’anno il porto ha aperto le porte ai visitatori con disabilità. A pochi giorni dalla 15esima edizione della Giornata Nazionale per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche FiabaDay, presentata alla presenza del Ministro per i rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, anche Ancona si fa portavoce della cultura dell’accessibilità. Se a Roma è stato aperto il Palazzo del Governo, Palazzo Chigi, Ancona schiera una delle strutture chiave del proprio tessuto economico-sociale: il porto.
Questa mattina i visitatori sono stati accolti presso la Capitaneria di Porto dal messaggero Fiaba Domenico Ronchi, delegato dal Presidente Nazionale Gr. Uff. Giuseppe Trieste, e dal capitano di vascello vice-comandante del porto Luigi Piccioli. Presenti una cinquantina di ragazzi disabili provenienti da tutte le Marche e accompagnati dagli educatori di varie associazioni. Gli ospiti, dopo un momento di ristoro e una visita guidata al porto storico, sono saliti a bordo di una nave traghetto e successivamente hanno effettuato una breve uscita in mare a bordo dei rimorchiatori della Società Co.RiM.A, che come ogni anno condividono con entusiasmo l’iniziativa.
La finalità di Fiaba Onlus (Fondo Italiano per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche) – che per l’iniziativa ha ricevuto anche il plauso del Presidente della Repubblica – è quella di promuovere iniziative a favore di persone con disabilità e non, in tutto il territorio italiano con gite e visite, allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche. «Anche quest’anno la Capitaneria ha aperto le porte – ha dichiarato Luigi Piccioli – per vivere insieme una mattinata a contatto con il mare che ispira serenità e un senso di libertà. Grazie alla visita a bordo di una nave traghetto scoprirete i segreti della nostra attività».
«Il 15esimo FiabaDay è all’insegna dell’inclusione e delle pari opportunità – dichiara il messaggero Fiaba Domenico Ronchi – affinché tutti possano vivere le stesse esperienze. La missione di Fiaba è infatti promuovere presso le istituzioni pubbliche e private e nell’opinione pubblica l’idea della Total Quality, la qualità totale che, se applicata all’intera società, permette di arrivare ad una vivibilità dell’ambiente ottimale per tutti. L’obiettivo è promuovere l’eliminazione di tutte le barriere fisiche, culturali, psicologiche e sensoriali per la diffusione della cultura delle pari opportunità, a favore di un ambiente ad accessibilità e fruibilità totale».