FILOTTRANO – Quelle di Paolorossi, sartoria di Filottrano, sono quattro generazioni sempre rispettose del passato ed entusiaste verso il futuro. L’ultima di queste, rappresentata dall’erede del marchio di eccellenza della sartoria italiana, Pietro Paolorossi, classe 2002, ha cambiato prospettiva pur mantenendo intatta la tradizione del lusso, con un occhio di riguardo alla tutela del territorio nel quale la sua famiglia opera da inizio Novecento, a Filottrano appunto. Il 5 giugno in occasione della “Giornata mondiale dell’ambiente” partirà una nuova avventura imprenditoriale che cercherà, ogni giorno, di trovare soluzioni per ridurre l’impatto ambientale della filiera produttiva.
Il nuovo brand
“Paolorossi please” è il nuovo brand di felpe reinterpretate in chiave sartoriale, personalizzate in perfetta sintesi tra estetica e sostenibilità ambientale, cotone 100 per cento da filiera certificata. Pietro Paolorossi inizia dalla forma societaria Please srl, tra le prime aziende in Italia, nel settore della moda, ad essere società benefit. «Questo vuol dire che anche nel nostro statuto integriamo nell’oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera – dice Luca Paolorossi. -. Per ogni felpa prodotta, in base ad uno studio commissionato, saranno quantificate le emissioni di C02 e definito un preciso e dettagliato piano di assorbimento che prevede la piantumazione di alberi in progetti di riforestazione tracciata e trasparente al 100 per cento. Evoluzione, sostenibilità, ricerca, savoir faire: saranno i pilastri su cui si baserà anche il successo di “Paolorossi please”. Il mondo è cambiato ed i consumatori, sempre più consapevoli ed esigenti, non si accontentano più di capi belli da indossare. Desiderano anche sapere come tali capi vengono prodotti e assicurarsi che i modi, tempi e luoghi di produzione non contribuiscono a deteriorare le condizioni ambientali del pianeta. Credo molto nei giovani e nelle loro potenzialità, è ora di dare loro credito». Tra le iniziative in calendario realizzerà a Filottrano, nelle terre di Villa Gentiloni, la prima piantagione di cotone nel corso del 2024 e darà una seconda vita alle felpe in cotone che non si usano più riciclandole in modo sostenibile.