FILOTTRANO – Il braccio destro con la mano che impugna la spada della statua di San Michele Arcangelo, patrono di Filottrano, si è improvvisamente staccato cadendo da alcuni metri d’altezza. La statua, posta sulla porta d’ingresso della città, è deteriorata dal tempo e ieri, la vetustà ha mostrato tutta la criticità in cui versa questa opera.
Solo per fortuna (o miracolo) il crollo – verificatosi ieri pomeriggio verso le 14,15 – non ha colpito un gruppo di ciclisti che è transitato proprio lì poco dopo. Sul posto sono prontamente intervenuti la Polizia locale e i Vigili del fuoco, oltre alla sindaco Lauretta Giulioni per accertarsi dell’entità del danno. I pompieri, dopo aver messo in sicurezza la statua, hanno però dovuto togliere anche la testa che era a rischio crollo. Una soluzione che ha fatto inorridire i cittadini, ma che era assolutamente necessaria per la sicurezza.
Subito interviene il primo cittadino per tranquillizzare i concittadini: «la statua di San Michele ha richiesto un intervento di messa in sicurezza – spiega Lauretta Giulioni in un post sulla sua pagina social – abbiamo temporaneamente chiuso la strada per permettere l’azione dei vigili del fuoco che sono prontamente intervenuti per la rimozione delle parti pericolanti, che verranno prese in custodia dal Comune. Provvederemo al restauro del nostro Santo Patrono ai fini del ricollocamento della statua completa di ogni sua parte».
Filottrano, la statua di San Michele perde un braccio e cade al suolo
Nessuno è rimasto ferito anche se un gruppo di ciclisti è passato sotto alla porta d'ingresso della città pochi minuti dopo il distacco.