Ancona-Osimo

Flowing, l’azienda senza uffici che valorizza il lavoro da casa

Niente gerarchie né cartellini da timbrare per i circa 40 collaboratori che, dalle proprie abitazioni, contribuiscono allo sviluppo del business, confrontandosi costantemente via web per delineare (e rimodulare rapidamente) strategie e obiettivi

Flowing

ANCONA – Lavorare da remoto è possibile. Anzi, è la migliore soluzione in assoluto per Flowing, l’azienda marchigiana che ha deciso, prima ancora delle restrizioni dettate dal coronavirus, di chiudere tutte le sue sedi fisiche per puntare sul cosiddetto “smart working”, tanto in voga in questo momento storico. Flowing è un’innovativa realtà che aiuta i clienti a sfruttare la tecnologia nel proprio business, guidandoli nelle decisioni per raggiungere gli obiettivi prefissati. Qualcosa di più, insomma, di una software house. I circa 40 collaboratori sono programmatori, designer, consulenti, formatori e “allenatori” di competenze. Definiscono “analogicamente” le strategie e le concretizzano in digitale, creando gli strumenti e le applicazioni più adeguati per centrare il risultato auspicato da quanti si rivolgono a loro.

Escluso l’amministratore unico, Luca Giraldi, non ci sono gerarchie, ruoli “tradizionali” né titoli. Ci sono tante squadre in un’unica squadra. Ma senza uno “spogliatoio”. Tutto, infatti, si progetta e si realizza da remoto, perché la sede legale di Ancona – disciplinata dalla legge italiana – serve per il postino, e poco più. La fiducia è alla base di questa “rivoluzione”. Non ci sono cartellini da timbrare. «Ci fidiamo delle persone che assumiamo perché siamo diventati bravi ad assumere le persone giuste», raccontano, con un pizzico di orgoglio, da questa organizzazione “liquida”.

Le decisioni, quasi tutte, vengono prese in modo plenario, attraverso il confronto e la discussione. La governance aziendale è infatti in modalità “aperta”: ogni persona può proporre idee prendendosi la responsabilità di portarle avanti e rendicontarle. Un modello organizzativo che, una volta rodato, produce considerevoli risparmi. Economici, sicuramente, non avendo sedi da illuminare e climatizzare. Ma soprattutto, a detta di Flowing, culturali. Si riducono gli spostamenti dei dipendenti, limitandone i possibili disagi, e si possono assumere professionisti a prescindere dal luogo di residenza (alcuni dei collaboratori vivono a Enna, Treviso, Genova, Ravenna, Matera e Roma). «Crediamo che offrire l’opportunità alle persone di auto-organizzarsi produca effetti benefici su di esse, che poi si ripercuotono positivamente anche sull’ecosistema dell’azienda», spiegano.

Nulla può essere improvvisato e Flowing, per arrivarci, ha costruito “a monte” le condizioni. Solo una volta all’anno è richiesta la presenza fisica, in occasione del “ReVision”: due giornate dedicate totalmente all’azienda, per rivedere e discutere temi e aspetti relativi alla vision e ai piani a lungo termine. Sarà questo il futuro?