ANCONA- Un’impennata delle richieste di aiuto da parte delle famiglie marchigiane. Per questo, come spiega il Presidente Palombini, «il Consiglio di amministrazione la Banca ha deciso di attribuire una finalità mutualistica ad una parte degli utili che l’Istituto riuscirà a generare destinandoli a chi più ne ha bisogno a causa dell’emergenza epidemiologica».
Le richieste delle famiglie verranno selezionate e filtrate da tre Associazioni di volontariato partner del Banco: i Gruppi di Volontariato Vincenziano, la Fondazione di Comunità Fano, Flaminia e Cesano e la Cooperativa San Vincenzo de Paoli di Senigallia, realtà marchigiane che si occupano di dare un supporto ai meno abbienti e con le quali il Banco Marchigiano ha stretto una sinergia per istituire il Fondo.
Con il Fondo di solidarietà “Insieme per la comunità”, dedicato ai nuclei familiari che, nel periodo pandemico, hanno subito un peggioramento delle proprie condizioni di vita, il Banco Marchigiano stima di poter aiutare circa 250 famiglie, per un valore totale di 100 mila euro.
«In un contesto economico di estrema difficoltà per tante famiglie e fasce di reddito più deboli causato dal periodo pandemico che abbiamo e stiamo ancora vivendo – dice il Presidente del Banco, Sandro Palombini – ci è sembrata questa la direzione su cui agire con il nostro Fondo di solidarietà. Famiglie che fino a un anno fa si trovavano in ben altre condizioni e che poi il Covid ha trascinato in un tunnel fatto di perdita di lavoro e crescenti difficoltà».
«Siamo una banca cooperativa di prossimità – dice Marco Bindelli, Vice Presidente e Amministratore Delegato del Banco ai rapporti con il Credito Cooperativo – e pertanto il Consiglio di amministrazione ha deciso di attribuire una finalità mutualistica ad una parte degli utili che la banca riuscirà a generare destinandoli a chi più ne ha bisogno a causa dell’emergenza epidemiologica».
«L’auspicio – conclude il DG del Banco, Marco Moreschi – è che anche altri soggetti in grado di farlo, possano attivare misure di supporto per le famiglie del territorio che stanno vivendo un periodo davvero difficile».