SIROLO- Tolti i sigilli alla scuola dell’infanzia “Il Gabbiano”, chiusa ad ottobre 2019 per la presenza di formaldeide. Al sindaco di Sirolo, Filippo Moschella, è stato notificato il “decreto di restituzione di cose sequestrate” dai Carabinieri della Stazione di Numana, delegati dal Sostituto Procuratore Andrea Laurino della Procura della Repubblica di Ancona. Nonostante “l’archiviazione del caso”, il primo cittadino ha richiesto una nuova misurazione da parte dell’ARPAM per verificare la presenza di sostanze organiche volatili all’aumentare della temperatura.
«Ho preso questa decisione perché sono padre anche io, quindi capisco che la salute dei bambini è prioritaria su tutto e che bisogna fugare ogni dubbio- commenta Moschella-. La continuazione dei monitoraggi è anche un’ulteriore garanzia per tutti i genitori, i quali devono essere convinti che i loro figli vivono in un ambiente sano, sicuro e continuamente controllato, da tutti i punti di vista».
La vicenda risale al marzo 2019 quando, nella scuola inaugurata solo pochi mesi prima (a settembre 2018) è arrivata la segnalazione di un genitore riguardo cattivi odori provenienti dal pavimento vinilico. Effettuata una prima verifica di composti organici volatili dall’Arpam, non era stata riscontrata la presenza di formaldeide e, come prescritto dall’Asur, sono stati arieggiati i locali e utilizzati detergenti ecologici.
«Appena eletto, ho attivato un continuo confronto con i genitori, giustamente preoccupati per l’odore della nuova struttura, e la ditta costruttrice che ha messo a disposizione le schede tecniche di tutti i materiali utilizzati- spiega Moschella-. Inoltre, per la tranquillità dei genitori e la sicurezza di tutti i bambini, ho richiesto un secondo monitoraggio dei composti organici volatili. aggiungendo anche la verifica della formaldeide. Effettuato il 9 e 10 settembre 2019, è emersa una concentrazione di formaldeide singolare perché rilevata in quantità solo in uno dei tre grandi locali della scuola».
A seguito del divieto di utilizzo della scuola, disposto cautelativamente dall’ASUR Marche il 17 ottobre 2019 e dell’ordinanza di divieto di accesso emessa lo stesso giorno dal Sindaco Moschella, è stata presentata alla Procura della Repubblica di Ancona una denuncia contro ignoti da parte di alcuni genitori dei bambini frequentanti la scuola dell’infanzia “Il Gabbiano”.
«Il 31 ottobre 2019, la Procura ha emesso il decreto di sequestro dell’immobile per verificare la quantità di emissioni derivanti dai composti organici volatili, compresa la formaldeide- rileva Moschella-. Dal 7 al 14 gennaio 2020 sono stati eseguiti altri approfonditi campionamenti di sostanze organiche volatili che sono stati analizzati da un laboratorio specializzato. Sono state rilevate concentrazioni di formaldeide sensibilmente inferiori a quelle precedenti e in linea con quelle esterne normalmente presenti. Inoltre, nella metà delle misurazioni la formaldeide è risultata “inferiore al limite di determinazione degli strumenti”».