ANCONA- Inizierà questo pomeriggio (7 marzo) l’intervento a Portonovo per sistemare l’area interessata dalla frana dei giorni scorsi. Enormi massi sono caduti sull’asfalto sabato intorno alle 23. Già nel pomeriggio, a seguito dello scioglimento della neve e delle abbondanti piogge, il Comune aveva chiuso la strada per uno smottamento nella curva lato monte dopo il Belvedere. Poche ore più tardi e poco distante, il costone ha franato di nuovo e in maniera più consistente. Dopo vari sopralluoghi dei tecnici del magazzino comunale per capire come mettere in sicurezza l’area, gli operai della Tecnorok, ditta specializzata in lavori in roccia e in corda, inizieranno i lavori.
(Foto: Comune di Ancona)
«Nella prima fase si procederà alla rimozione dei massi caduti e alla pulizia della parete interessata, con il “disgaggio” ovvero, la rimozione delle rocce pericolanti. Successivamente si procederà alla messa in sicurezza dell’area franata con la posa in opera di una rete paramassi alta circa 4 metri» spiega l’assessore alla Protezione Civile Stefano Foresi.
Durante lo svolgimento dei lavori saranno sistemate lungo la strada barriere di new jersey e la circolazione avverrà a senso unico alternato. Non è la prima volta che dal costone che fiancheggia la strada per scendere nella baia si staccano dei massi. Tre anni fa per posizionare la rete paramassi in un altro tornante, è stato necessario un elicottero. Non è escluso che possa essere utilizzato anche in questa occasione.
Anche a Paterno sabato pomeriggio si è verificato uno smottamento. La strada a salire per coloro che provengono dalla strada provinciale è ancora chiusa dopo 800 metri e dopo 1km per chi scende dal centro abitato. I lavori di rimozione della fanghiglia dovevano iniziare oggi ma a seguito del sopralluogo effettuato dalla ditta incaricata è stato deciso di rinviare l’intervento di due giorni. Questo perché dalla frana sgorga ancora molta acqua e per operare è necessario che il terriccio si asciughi.