Ancona-Osimo

“Beccato” in Croazia latitante di Ancona. Deve scontare 10 anni di carcere per rapine, furti e droga

Era ricercato dall'aprile del 2019. È stato individuato nella cittadina di Zrnovnica dove l'uomo, dopo la fuga dall’Italia, aveva trovato rifugio aiutato da una donna del posto. Ecco la vicenda

ANCONA – Si era dato alla fuga dall’aprile del 2019. Questa mattina, 31 gennaio, però è stato consegnato alle forze dell’ordine italiane dalle autorità croate, presso il valico di frontiera terrestre di Trieste – Fernetti. Si tratta di un uomo di Ancona, M.G, noto alle forze dell’ordine, con 10 anni di reclusione da scontare secondo quanto stabilito dalla Corte di Appello di Perugia.

L’uomo apparteneva ad un’associazione criminale specializzata in traffico di droga, rapine, furti aggravati verso esercizi commerciali e banche con uso di esplosivi. Dall’aprile 2019 si era dato alla fuga, proprio in previsione dell’emissione, da parte della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia, dell’Ordine di esecuzione per la carcerazione a carico dello stesso e di un’altra persona, entrambi condannati in via definitiva per la partecipazione al sodalizio.

Le indagini attivate dalla Squadra Mobile di Ancona avevano consentito di individuare e arrestare lo scorso 20 aprile il suo complice. G. M. invece era riuscito a scappare.
I “pedinamenti digitali” della Polizia di Stato nella sua articolazione della Squadra Mobile di Ancona e dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato di Roma, hanno permesso poi di individuare il latitante nella cittadina croata di Zrnovnica dove lo stesso, dopo la fuga dall’Italia, aveva trovato rifugio aiutato da una donna del posto.

Il 27 settembre del 2019, tramite Interpol, gli esiti investigativi e la posizione del latitante individuati dagli investigatori, ne hanno consentito alla polizia croata, l’arresto. Questa mattina l’estradizione. Ad attenderlo i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, Sezione Catturandi, che hanno notificato il provvedimento di cattura del latitante e lo hanno accompagnato nella Casa Circondariale di Trieste.