ANCONA– Il Questore di Ancona, Dr. Cesare Capocasa, nell’ambito delle attività volte ad impedire fenomeni di violenza in occasione di manifestazioni sportive, ha firmato – ai sensi dell’art. 6 Legge nr. 401 del 13 dicembre 1989 e successive modificazioni – un provvedimento elaborato dall’Ufficio Misure di Prevenzione Divisione Anticrimine di Ancona di divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale, ove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio di qualsiasi categoria, organizzate dalle federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, compresa la squadra nazionale di calcio.
Il D.A.S.P.O. è stato disposto nei confronti di una tifosa del Gubbio, ivi residente, che all’interno della Curva Ospiti, in data 9 settembre, presso lo Stadio Del Conero, in occasione dell’incontro di Calcio U.S. Ancona- si è resa responsabile dell’accensione di alcuni fumogeni, e quindi ritenuta responsabile di condotta pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Per i fatti narrati la giovane Donna, di appena 18 anni, è stata deferita alla locale A.G. da personale della DIGOS e a seguito del provvedimento del Questore non potrà accedere alle manifestazioni sportive per unanno.
Grazie alle immagini registrate da personale del locale gabinetto della Polizia Scientifica, presente allo Stadio, la presunta responsabile è stata successivamente identificata con assoluta certezza e per tanto deferita all’A.G. per quanto di competenza.
Il Questore di Ancona: «Lo sport deve essere strumento per insegnare ai nostri giovani la capacità per affrontare e risolvere i problemi e le avversità che possono presentarsi nella vita. Lo sport insegna valori come l’inclusione, il lavoro di squadra, l’autodisciplina. Ciò che accade, talvolta, al margine degli eventi sportivi, soprattutto calcistici, è inammissibile ed intollerabile. Colpiremo inesorabilmente tutte le condotte violente o in violazione di legge».