Ancona-Osimo

Fuochi d’artificio, le raccomandazioni di Polizia e Vigili del Fuoco

Petardi, stelle filanti, botti, sono sicuramente belli e d'effetto, ma vanno anche utilizzati con accortezza per evitare rischi. È questo l'invito che arriva dalle forze dell'ordine, dai pompieri e dalle associazioni animaliste che ricordano i rischi per gli animali domestici e selvatici

ANCONA – Tra poche ore scatteranno i festeggiamenti della notte più attesa dell’anno, il San Silvestro, e con essa arriveranno puntualmente i tradizionali botti e l’immancabile conta dei feriti. Petardi, stelle filanti, fuochi d’artificio, sono sicuramente belli e d’effetto, ma vanno anche utilizzati con accortezza per evitare rischi. E’ questo l’invito che arriva dalla Polizia di Stato e dai Vigili del Fuoco, entrambi in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini.

POLIZIA DI STATO

http://www.poliziadistato.tv/c_tBqlLXAVJI

Quest’anno la Polizia di Stato ha scelto 4 testimonial d’eccezione per promuovere in maniera capillare l’uso consapevole dei fuochi pirotecnici: Lillo & Greg e la ritrovata coppia Boldi e de Sica.
Con piglio ironico, gli artisti hanno dato vita a tre spot, diffusi sulle piattaforme social della Polizia di Stato, ponendo l’accento sui rischi dei botti illegali che possono causare gravi danni fisici.

Grazie alle campagne svolte negli ultimi anni contro i botti, anche da parte della Polizia di Stato, negli ultimi 5 anni non si sono registrati decessi durante la notte di Capodanno. Nonostante questo grosso passo avanti si è registrato purtroppo un incremento del numero dei feriti, specie da armi da fuoco: da 6 del 2017 sono passati ad 11 nel 2018. Ma sono soprattutto i minori a restare maggiormente vittime di questo tipo di ferimenti: 50 rispetto ai 48 dell’anno precedente.

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Gli episodi più gravi sono riconducibili all’uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali nonché all’uso improprio di armi da fuoco, come spiega la Polizia di Stato in una nota stampa diramata oggi. Nei giorni che precedono le festività e i festeggiamenti di fine anno le Forze dell’Ordine sono impegnate a controllare e a sequestrare il materiale pericoloso e non conforme alla normativa vigente.

VIGILI DEL FUOCO
«Nonostante negli ultimi anni il ricorso ai botti sia diminuito per ragioni economiche – spiega il capo reparto del comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona Franco Secondi – è importante prestare attenzione. E’ bene evitare di utilizzare i fuochi inesplosi o di dirigerli verso persone, abitazioni, gazebi o altri materiali infiammabili». Attenzione anche alle stelline filanti che non vanno messe in mano ai bambini perché delle scintille potrebbero finire sugli abiti o sui capelli incendiandoli.

Vigili del Fuoco

Un’altra raccomandazione dei Vigili del Fuoco riguarda le abitazioni aperte solo durante i periodi di ferie: «occorre fare attenzione ai caminetti e alle caldaie perché potrebbero avere le canne fumarie ostruite». Un problema che è alla base di quanto accaduto recentemente a Sarnano dove 5 villette sono andate a fuoco. Attenzione anche alla manutenzione delle caldaie e delle stufe a legna.

Per quanto riguarda i locali notturni, il capo reparto Secondi, pone l’accento sulla questione sicurezza: «quando si entra in un locale è bene controllare subito dove siano le uscite di emergenza, non ci si pensa mai ma è molto importante farlo», come tristemente testimoniato dalla vicenda di Corinaldo dove hanno perso la vita 6 persone.

LE ASSOCIAZIONI ANIMALISTE
I cani sono tra gli animali che amano meno i botti di fine anno, ma in generale i fuochi pirotecnici sono pericolosi per moltissimi altri animali, sia domestici che selvatici che «muoiono letteralmente d’infarto o a causa di collisioni e investimenti per colpa del panico generato da questo demenziale “divertimento”», spiega il Delegato LAC Marche Danilo Baldini.  «Come LAC Marche (Lega Abolizione Caccia) – prosegue – riteniamo che quei sindaci e quelle amministrazioni comunali che ancora si ostinano a non emettere apposite ordinanze di divieto di sparo di botti e di petardi o, peggio ancora, spendono migliaia di euro di denaro pubblico dei cittadini contribuenti, per pagare i fuochi d’artificio, dovrebbero essere denunciati alla Procura della Repubblica per abuso d’ufficio e per danno erariale».

Botti e petardi che secondo la Lac rappresentano spesso degli «ordigni esplosivi a tutti gli effetti» e che pertanto dovrebbe esserne vietata la vendita nei negozi. L’associazione animalista pone l’accento sull’uso improprio soprattutto in discoteche o in locali pubblici, oppure «in occasione di eventi, come lo scorso anno nella piazza di Torino, dove veniva trasmessa la finale di Champions League, quando il panico generato dalle esplosioni di pedardi, causò un morto e moltissimi feriti».