ANCONA- Mentre il calcio a 5 dilettantistico aspetta di capire cosa ne sarà della sua stagione (domani è in programma un’importante riunione a riguardo tra la Figc Marche e le società), nell’ultimo weekend si è giocata la prima giornata della Serie B 2020-2021. Su sponda anconetana sono scese in campo il Cus Ancona e la Trecolli Montesicuro.
Per gli “universitari” è arrivata una vittoria in trasferta sul campo del Grottaccia per 2-5, con doppietta di Taurisano e reti di Federico Benigni, Martin e Palfreeman, che è stata così commentata dal presidente David Francescangeli: «Un po’ di tremarella alle gambe per l’esordio in quella che sarà una stagione a dir poco strana. La giovane età dei cussini sarà nel corso del campionato l’arma in più. Corsa, tanta corsa, tanti tiri in porta, una coscienza della propria forza che pian piano verrà fuori, così come pian piano è venuta fuori nella gara di vinta contro il Grottaccia. Fondamentale nel nostro cammino sarà l’ordine e la tranquillità che sa mettere in campo capitan Bartolucci e l’esperienza di Juninho, a servizio dei ragazzi che hanno veramente tanto da imparare da lui. La coppia in panchina Battistini-Ristè col prof. Squartini a curare l’aspetto fisico-motorio, ha proprio un bel gruppo da fare crescere».
Pareggio beffa nel finale per la Trecolli Montesicuro (4-4) con l’Etabeta. Non sono stati sufficienti a conquistare i primi tre punti del campionato i gol di Carmona (doppietta), Da Rocha e Lombardi. Questo il commento del player manager Davide Bilò: «Sono molto contento della presentazione e allo stesso tempo dispiaciuto come non mai per il risultato. Abbiamo dominato quasi tutta la partita e meritavamo di vincere ma purtroppo non è andata così. Sono comunque fiero dei miei giocatori che per gran parte della partita hanno applicato bene il lavoro fatto fin ora. Il rammarico più grande è quello di non aver sfruttato le numerose occasioni create con alcune a porta vuota per chiudere definitivamente la partita. Ho diversi ragazzi molto giovani e l’uscita dalla partita mia e di Pinto per problemi muscolari ci ha tolto quell’esperienza che sul finale ci avrebbe fatto molto comodo. Questa partita ci darà ulteriore materiale su cui lavorare consapevoli che siamo sulla strada giusta».