ANCONA – Gianmarco Tamberi torna in pedana e ricomincia da Chorzow. L’altista anconetano partirà infatti domattina con la nazionale di atletica per la Coppa Europa che si svolgerà in Polonia da venerdì 23 a domenica 25 giugno, nell’ambito degli European Games. Per Tamberi è la prima gara di questo 2023, la prima tappa di un percorso che lo porterà ai Mondiali di Budapest di metà agosto. Il cambio tecnico e diversi problemi fisici da risolvere hanno caratterizzato gli ultimi mesi, ma ieri Gimbo ha deciso che sì, nonostante alcuni dettagli sfavorevoli per questo debutto stagionale, sarà in azzurro in Polonia per tornare a misurarsi con l’asticella.
«Ci siamo fatti un po’ attendere, in questo anno di cambiamenti – dice Tamberi –. Ho voluto isolarmi per trovare equilibrio con il nuovo team, un cambiamento importante dopo tanti anni con mio padre. Serviva trovare nuovi equilibri e per farlo bisognava lavorare un po’ in disparte, conoscerci bene, imparare a capirci. Ne è nato un bellissimo rapporto, ora sono in un team che lavora insieme con tanto entusiasmo. Per me questo rappresenta una boccata di ossigeno enorme, a 31 anni ho di nuovo le motivazioni di un ragazzino, la voglia di spaccare il mondo. Abbiamo deciso di debuttare in Polonia: è arrivata la chiamata per la Coppa Europa dalla federazione e ho detto loro che non sarebbe stata la miglior soluzione come prima uscita, visto il regolamento dei quattro errori durante tutta la gara, quindi ho chiesto di essere messo in riserva e ho detto che avrei deciso. E così ho fatto ieri: abbiamo saltato, il test è andato discretamente bene, così ho chiamato la federazione e ho detto che sono disponibile e quindi questo weekend vestirò subito la maglia azzurra».
Gianmarco Tamberi non gareggia da diversi mesi, per lui questa tappa di avvicinamento al Mondiale di Budapest rappresenta dunque un test significativo: «Subito una gara importante, è una cosa che mi emoziona e mi dà la carica giusta». E sul suo stato di forma attuale conclude: «Abbiamo lavorato molto per cercare di stare bene senza avere quei problemi che nel 2022 mi hanno tenuto spesso ai box. E’ questo il nostro primo obiettivo in vista delle Olimpiadi 2024, cioè quello di sistemare i miei tantissimi problemi fisici. Per questo abbiamo aspettato, per poter disputare una stagione senza dolori e acciacchi che poi inevitabilmente arriveranno, ma era importante iniziare stando bene. Sono molto soddisfatto del lavoro fatto e altrettanto contento di cominciare subito con la squadra azzurra, con la spinta giusta per affrontare una stagione con i mondiali, che è poi quella che precede le Olimpiadi. Mi dispiace per l’assenza di Marcel (Jacobs, ndr) a Chorzow, ma sono certo che Ceccarelli lo sostituirà degnamente».