ANCONA – «Una donna può avere gli stessi identici risultati di un atleta uomo». A dirlo è Giorgia Speciale, “enfant prodige” del windsurf.
Nonostante la giovanissima età, l’atleta anconetana 19enne vanta un palmares di assoluto rispetto da far invidia a un gran numero di concorrenti anche più adulti. Un titolo olimpico conquistato alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires nel 2018 dove, nel Techno293, ha dominato sugli avversari conquistando il prestigioso riconoscimento. Numeri da brividi come i 6 campionati del Mondo vinti, i 7 lustri europei e ben 12 titoli italiani, oltre i diversi podi conquistati.
Una passione, quella per il windsurf, nata quando Giorgia aveva 8-9 anni, guardando il padre surfare. Una giovane donna che si è imposta in uno sport solitamente “al maschile” e che proprio per questo sente la responsabilità di trasmettere un messaggio forte alle sue coetanee e alle donne più in generale: «Noi femmine siamo molto forti anche in uno sport prevalentemente maschile», osserva la campionessa.
Un impegno, quello sportivo, che Giorgia Speciale sta portando avanti parallelamente agli studi universitari in Scienze della Comunicazione, perché il suo sogno, oltre quello di proseguire la carriera sportiva è anche quello di lavorare come ufficio stampa.
Tra i prossimi appuntamenti sportivi, il Campionato Italiano Assoluto che si terrà a Campione sul Lago di Garda nel mese di settembre, poi il primo Mondiale nella categoria Senior a Riva del Garda.