ANCONA – Bandiere a mezz’asta e un minuto di silenzio alle ore 11. Ecco la sintesi della richiesta accorata che il presidente dell’Anci Antonio Decaro ha inviato anche ai sindaci di Anci Marche perché giovedì 18 marzo, prima Giornata nazionale in memoria delle vittime del coronavirus, partecipino con un minuto di silenzio da osservare alle 11, in concomitanza con l’arrivo a Bergamo del presidente del Consiglio dei ministri, Draghi, al cospetto della bandiera italiana a mezz’asta.
Il Parlamento italiano istituirà, con legge, la Giornata nazionale per conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone che sono decedute a causa di tale epidemia. «Così come avvenuto il 31 marzo dello scorso anno – ha scritto il sindaco di Bari alla presidente di Anci Marche Valeria Mancinelli e agli altri colleghi – sono convinto che anche i sindaci italiani promuoveranno occasioni e cerimonie commemorative per ricordare le tante vittime che piangono le nostre comunità e onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari.
Testimoniare il nostro essere uniti, il nostro stare insieme come sindaci, senza distinzione di appartenenze geografiche o politiche, è un segnale importante di fiducia e di speranza da trasmettere alle nostre comunità ancora fortemente provate da questa triplice emergenza sanitaria, economica e sociale».
I comuni delle Marche accoglieranno l’invito del presidente rendendo omaggio alle vittime del Covid-19 e rispondendo quindi ancora una volta presente