Il Consiglio regionale dedica una seduta aperta alle vittime delle foibe e dell’esodo dal confine orientale nel secondo dopoguerra. Mercoledì 7 febbraio alle ore 10 sarà celebrato in Aula il “Giorno del Ricordo”, riconosciuto da una legge dello Stato nel 2004 e da una legge regionale nel 2012.
Agli interventi di apertura del presidente dell’Assemblea legislativa, Dino Latini, e di Massimo Iavarone dell’Ufficio scolastico regionale, seguiranno le presentazioni degli elaborati delle scuole che hanno partecipato al concorso “10 Febbraio” del Ministero dell’istruzione e del merito. Il tema affrontato dagli studenti per la quattordicesima edizione è “Un mondo e un passato. Storie dai luoghi di origine degli esuli giuliano-fiumano-dalmati”.
La celebrazione proseguirà con gli interventi dei rappresentanti delle associazioni degli esuli: Orazio Zanetti Monterubbianesi (delegato ANVGD Comitato provinciale di Ancona), presidente Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Marche sud, ed Elisabetta Sabatini, vicepresidente. A seguire Emanuele Piloni, coordinatore regionale per le Marche dell’Unione degli Istriani. Conclusioni del presidente della Giunta, Francesco Acquaroli.
Nel corso della seduta aperta contributi musicali del violinista Marco Santini e dell’organista Ivano Giampieri. Prevista la diretta streaming sul sito web del consiglio regionale.