Ancona-Osimo

Giostre, elicotteri e mulini. Ecco “Eureka! Funziona!” con i giocattoli meccanici fatti dai bambini (Fotogallery)

Il progetto, promosso a livello nazionale da Federmeccanica con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, è seguito sul territorio dal Gruppo Giovani di Confindustria. Ad aggiudicarsi il premio l’Istituto Comprensivo Pietralacroce

I progetti vincitori per le classi quinte: La giostra di Pietralacroce e i Seggiolini volanti di Pietralacroce dell’Istituto Comprensivo Pietralacroce (classe 5A)

ANCONA- Giostre, elicotteri, luna park, ruota panoramica, mulino, seggiovia, casa horror, tiro al bersaglio e molto altro. Sono i progetti meccanici ideati dai 135 alunni di quattro scuole primarie della provincia di Ancona che con entusiasmo, hanno partecipato alla VI edizione di: “Eureka! Funziona!”. Il progetto, promosso a livello nazionale da Federmeccanica con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, è seguito sul territorio dal Gruppo Giovani di Confindustria. Hanno partecipato ad “Eureka! Funziona!”, l’Istituto Comprensivo Sassoferrato, primaria Brillarelli, l’Istituto Comprensivo Sassoferrato, primaria Rione Borgo, l’Istituto Comprensivo Arcevia, primaria Magagnini di Montecarotto, l’Istituto Comprensivo Augusto Scocchera, primaria di Pietrlacroce. Sei le classi coinvolte per un totale di 12 progetti presentati. I lavori pieni di creatività e nati dalla fantasia dei bambini, sono stati presentati quest’oggi (16 maggio) in Confindustria, dove si è tenuta anche la cerimonia di premiazione dei progetti vincitori.

Gli alunni hanno raccontato alla commissione di valutazione e al presentatore Alvin Crescini come sono stati ideati e come hanno realizzato il loro giocattolo meccanico. Il tema di quest’anno infatti è stato “la meccanica” e i piccoli inventori hanno realizzato un giocattolo che potesse muoversi in alcune delle sue parti. Il tutto frutto della loro creatività e non proposto dalle insegnanti. I partecipanti hanno avuto a disposizione un kit composto da: motorino, puleggia, scheda elettronica, portabatterie, cavo elettrico, dischi di cartone, asticelle di legno, tondelli di legno, pannelli di polipropilene alveolare, elastici, cordino, fermacampioni, viti e dadi. Ogni gruppo di bambini ha dovuto definire anche i ruoli: disegnatore tecnico, estensore del diario di bordo, costruttore, disegnatore artistico e pubblicitario.

A destra, il progetto vincitore per le classi quarte: Tiro al bersaglio dell’Istituto Comprensivo Pietralacroce (classe 4A)

Ad aggiudicarsi il premio per le classi quarte, il progetto Tiro al bersaglio dell’Istituto Comprensivo Pietralacroce classe 4A. Per le classi quinte sono risultati vincitori a pari merito i progetti La giostra di Pietralacroce e i Seggiolini volanti di Pietralacroce dell’Istituto Comprensivo Pietralacroce classe 5A. A valutare le creazioni dei piccoli inventori, una commissione composta da giovani imprenditori, rappresentanti di Confindustria e dell’Ufficio Scolastico regionale e dell’AIF (Associazione per l’Insegnamento della Fisica). I criteri di valutazione sono stati l’idea, la creatività, l’estetica, la mobilità e giocabilità del giocattolo, l’accuratezza del diario di bordo e l’efficacia dello slogan pubblicitario e per finire, il coinvolgimento dei bambini durante la costruzione e la presentazione del giocattolo. Alle classi vincitrici sono stati regalati una serie di libri e materiale didattico. A tutti i bambini partecipanti è stato dato un premio di consolazione.

«Chi è l’imprenditore? È una persona che ha un’idea, un sogno e la realizza- ha detto agli alunni Filippo Schittone, vice direttore di Confindustria Marche Nord-. Anche voi oggi, con questa esperienza, dimostrate di avere lo spirito dell’imprenditore. Vi siete messi insieme con i vostri compagni, avete avuto un’idea e l’avete realizzata. Bravi! Ricordatevi che partendo dalle piccole cose si possono cambiare quelle grandi: ognuno di voi, tutti i giorni, anche con un piccolo gesto può cambiare il mondo in cui vive, ma a due condizioni: il rispetto per gli altri e l’impegno costante».

«Sono stati tutti progetti bellissimi, è stato davvero difficile scegliere. Coltivate i vostri sogni, seguite le vostre passioni ma non dimenticate l’educazione e il rispetto: sono queste cose che faranno la differenza tra voi e gli altri» ha commentato Marco Del Moro, presidente dei Giovani Imprenditori.