Ancona-Osimo

Gli Archi verso la riqualificazione: approvato il progetto definitivo

Gli interventi nel capoluogo dorico riguardano l'area tra via Mamiani, via Formaci Comunali e largo Borgo Pio. L'importo dei lavori è di 3,2 milioni di euro di cui due provenienti dallo stato e gli altri dall'Erap, grazie al progetto Aree urbane degradate

Progetto da strada pubblica (Foto: Comune di Ancona)

ANCONA- Prosegue la battaglia del sindaco Valeria Mancinelli insieme ad altri 95 Comuni per riavere i fondi del Bando Periferie, nel frattempo l’amministrazione dorica continua a portare avanti i progetti di riqualificazione degli Archi già finanziati. Questa mattina (13 agosto), la Giunta ha approvato il progetto definitivo “AUD_Archicittà”, ovvero la proposta con cui Comune di Ancona ed ERAP Marche-presidio di Ancona, avevano partecipato al Bando del Presidente del Consiglio del 2015 e che non rientra nel Bando per le periferie. La riqualificazione interessa l’area tra via Mamiani, via Formaci Comunali e largo Borgo Pio. Un intervento da 3,2 milioni di euro di cui due provenienti dallo Stato e gli altri dall’Erap, grazie al finanziamento legato al progetto di riqualificazione Aree urbane degradate. II progetto presentato dal Comune di Ancona era arrivato secondo su 800 domande, delle quali finanziabili soltanto le prime 45.

Sarà realizzato un social lab, con risistemazione della struttura e dei servizi del Centro H, il rifacimento della palestra, un intervento di edilizia sociale e la realizzazione del parco urbano nella zona della rupe di via Fornaci comunali. Questa convenzione con il Governo centrale era stata sottoscritta a febbraio e prevede un cronoprogramma molto fitto riguardo le progettazioni (60 giorni dalla registrazione per approvare i progetti definitivi e altri 60 per il via libera agli esecutivi). Il prossimo passo sarà la redazione del progetto esecutivo.

«Intorno a Natale saremo in grado di appaltare i lavori per questo intervento- spiega il sindaco Valeria Mancinelli –. Mentre proseguiamo con la nostra battaglia che ci vede a fianco di altri 94 Comuni d’Italia per riavere i soldi del Bando Periferie, mandiamo avanti tutti gli altri progetti per i quali abbiamo già conquistato finanziamenti, come quello di oggi, che vede un’azione di riqualificazione in zona Archi»

 IL PROGETTO NEL DETTAGLIO
Si tratta di un sistema integrato di 5 interventi a carattere urbanistico–edilizio ed attivazione-implementazione di servizi, ubicati nel quartiere degli Archi, diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione ambientale e del tessuto sociale, rispondendo ai criteri richiesti dal Bando. Per gli interventi edilizi si perseguono principi di sostenibilità ambientale ed energetica, volti – alla ottimizzazione dell’uso dei suoli, e – alla ottimizzazione del rapporto dei manufatti con il soleggiamento e la ventilazione naturale.

Il primo intervento riguarda il SOCIAL LAB_ArchiCittà, ovvero la riqualificazione del centro servizi sociali ed educativi. L’edificio prefabbricato che ospita attualmente il “Centro H” per la disabilità e l’“Associazione Archi Vivi” sarà demolito e ricostruito.

Il secondo intervento “PALESTRA_ArchiCittà” prevede la ristrutturazione delle attrezzature sportive.

Il terzo “EDILIZIA SOCIALE_ERP_ArchiCittà_” è un intervento di rigenerazione urbana che prevede la realizzazione di un corpo edilizio situato sopra la struttura del Social Lab.

Il quarto intervento riguarda la riqualificazione ambientale del “Parco Urbano della Rupe”.

Il quinto intervento “SPAZIO_ArchiCittà” prevede l’implementazione di servizi da collocare all’interno degli ambienti rinnovati del Social Lab finalizzato a creare uno “spazio” di accoglienza, attività, informazione e documentazione.